Campi Bisenzio, 26 luglio 2012 - Una sagra che si snoda dalla fine di luglio ai primi di settembre. Dove si mangia rigorosamente toscano. La novità dell'estate 2012 a Capalle è la sagra del tortello di patate e del cinghiale.

Appuntamento al circolo Il Risorgimento sino a domenica 29 luglio e ancora il 3, 4, 5, 30, 31 agosto e  1 e 2 settembre. “Sarà allestita  - spiega Luca Fragorzi -  una zona all'esterno dei locali del circolo ed in parte al di sotto di un pergolato.

Perché sono stati scelti i tortelli di patate come primo e il cinghiale come secondo?” Per i tortelli la storia è abbastanza simpatica e risiede in un motivo di affettività di uno dei tre organizzatori della sagra che sono, oltre a Luca Fragorzi, Giacomo Martini e Filippo Marinelli. “I miei nonni – racconta Luca - arrivarono a fine degli anni sessanta a Carmignano dalle pendici del monte Falterona, piu precisamente da Castagno d'Andrea, una piccola località nel Comune di San Godenzo, dove il piatto principe è, per l'appunto, il tortello di patate.

 

Negli anni la mia nonna paterna, Attilia, ha tramandato la sua ricetta dei famosi tortelli di patate di Castagno d'Andrea alle volontarie che ogni giorno preparano con amore questo piatto unico all'interno dei locali del circolo di Capalle: il segreto sta tanto nella pasta, fatta rigorosamente con otto uova per chilo di farina (e niente più), quanto nel ripieno fatto con patate (vere, non i fiocchi di patate che ormai sempre più trovano impiego nella cucina industriale) bollite e schiacciate con l'aggiunta di un semplice soffritto di porro e pomodoro, oltre ad un pizzico di sale, di noce moscata e una manciata di grana grattugiato, con un uovo intero come legante. Per quel che riguarda il cinghiale invece, è il miglior piatto, se fatto bene con un'opportuna marinatura nel vino misto ad aceto e a tanti odori e una lenta cottura. Inoltre i nostri boschi sono ricchissimi di questo lontano parente del maiale ed è un cibo con il quale fin dall'antichità i nostri antenati si nutrivano”.

Quindi, tortelli di patate (ne verranno preparati 1500 a sera), cinghiale in umido, ma non solo: anche specialità cotte alla brace e tanto altro. E, naturalmente, prezzi più che economici (primi 4 euro e secondi 5-6 euro).

A margine della sagra del tortello si svolge quest'anno “Capalle sotto le stelle” una manifestazione che punta all'aggregazione di grandi e piccini in un periodo in cui la città si sarà svuotata. Ogni sera spettacoli musicali, scuole di ballo e sarà installato il calcio saponato (per il quale è stato previsto un torneo) per i più grandi e i gonfiabili per i più piccoli.
 

M. Serena Quercioli