Centro Zeffirelli, nell'ex tribunale 70 anni di tesori. In anteprima

Presentato il museo-scuola dedicato al regista fiorentino. In autunno aprirà i battenti in piazza San Firenze

L'anteprima della Fondazione Zeffirelli (Giuseppe Cabras/New Pressphoto)

L'anteprima della Fondazione Zeffirelli (Giuseppe Cabras/New Pressphoto)

Firenze, 25 luglio 2017 - Svelato in anteprima il museo dedicato al grande regista Franco Zeffirelli, che in autunno prenderà definitivamente il posto dell'ex tribunale di Firenze, nel cuore del centro cittadino. Bozzetti, costumi, dipinti di messe in scena, fotografie con grandi attori, modellini e persino il filmato di un grande progetto mai arrivato a compimento, la trasposizione cinematografica della Divina Commedia. Tutto questo sarà presto visitabile nel neonato spazio espositivo di piazza San Firenze. Oltre al museo, il centro conterrà una scuola teatrale multidisciplinare e il grande archivio documentario raccolto dallo stesso Zeffirelli. "Qui ci sono 70 anni di tesori, raccolti e realizzati in una vita intera", ha commentato il figlio del regista, Pippo, vicepresidente esecutivo della fondazione che gestisce il grande patrimonio dell'artista fiorentino.

Alla presentazione del nuovo Centro internazionale per le arti dello spettacolo della Fondazione Zeffirelli hanno preso parte oggi, tra gli altri, il sindaco Dario Nardella, la vicesindaca Cristina Giachi e la vicepresidente del Senato Rosa Maria Di Giorgi. "Anni fa rischiavamo che il maestro e il suo grande patrimonio culturale e teatrale andassero via dall'Italia. Oggi saremmo qui a versare lacrime di coccodrillo. Siamo invece riusciti a tenerlo legato al suo paese e alla sua città e a dimostrare a tutto il mondo che l'Italia non è solo il posto da dove i talenti scappano e che Firenze non è la città ingrata come fu con grandi uomini come Dante Alighieri", ha detto il sindaco Nardella. La vicesindaca Cristina Giachi ha invece ricordato: “Questo luogo era il palazzo di giustizia della città, poi per alcuni anni è stato chiuso e abbandonato. Nonostante le grandi difficoltà amministrative, con grande tenacia, tutti insieme siamo riusciti a restituirvi un’anima e una funzione: non abbiamo realizzato un albergo, non abbiamo aperto l’ennesimo centro commerciale, ma in linea con la nostra idea di città abbiamo riempito questo immobile con contenuti legati alla cultura e all’innovazione”. "Dopo anni di lavoro vede finalmente la luce il Centro Zeffirelli che darà lustro alla città ed all'Italia: quello che sorgerà in piazza San Firenze, grazie alla visione ed alla tenacia del Maestro Zeffirelli, sarà infatti un progetto ambizioso e coerente finalizzato alla valorizzazione delle Arti dello spettacolo attraverso il percorso di vita e professionale del grande Maestro fiorentino", ha dichiarato la vicepresidente del Senato Rosa Maria Di Giorgi. "Come rappresentante delle istituzioni e come fiorentina sono felice e onorata di aver contribuito fattivamente alla concretizzazione di questo progetto". "L'auspicio - ha aggiunto - è che il centro di respiro internazionale possa raccordarsi con i grandi luoghi delle produzioni di spettacolo fiorentine quali il Maggio Musicale Fiorentino, il Teatro della Pergola, l'Orchestra Regionale Toscana, il Teatro Verdi, ma anche con l'Università, l'Accademia di Belle Arti, il Conservatorio Cherubini, il Polimoda, diventando così parte del tessuto culturale già presente in città in modo qualificato, promuovendo nel mondo quella vocazione artistica e quel saper fare insite da sempre nel Dna di Firenze".

Presente alla cerimonia anche l'attore Franco Nero che ha sottolineato la sua amicizia e collaborazione lunga tanti decenni con il regista. Zeffirelli non ha potuto prendere parte all'iniziativa. Il figlio adottivo Pippo ha sottolineato che "se il Maestro oggi fosse qui con noi, esprimerebbe un grande messaggio di felicità per la missione compiuta. Il suo obiettivo era riuscire a portare questo grande patrimonio nella sua città, e ci è riuscito". "Certo - ha aggiunto - c'è stato, negli anni passati, il rischio che tutto finisce all'estero, abbiamo avuto tante richieste, dall'America ma non solo. Gli sarebbe tutto sommato, pure costato meno. Invece il Maestro ha investito molti soldi per realizzare questo gioiello nella sua Firenze". Quanto alle attività didattiche del centro Zeffirelli, è stato spiegato che i corsi inizieranno nei prossimi mesi. Intanto, per il 31 luglio, è prevista una nuova presentazione con red carpet e personaggi celebri.

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