Alla scoperta di luoghi belli e poco conosciuti

Iniziativa del Fai: gli studenti si mettono in gioco in prima persona per scoprire e far scoprire le loro città. Ecco i luoghi aperti in Toscana

Mattinate Fai

Mattinate Fai

Firenze, 21 novembre 2016 - Sono alla quinta edizione le Mattinate FAI per le scuole, il grande evento nazionale che il FAI – Fondo Ambiente Italiano dedica al mondo della scuola, dove gli studenti si mettono in gioco in prima persona per scoprire e far scoprire le loro città. Da lunedì 28 novembre a sabato 3 dicembre, infatti, la Fondazione invita gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado a conoscere il patrimonio storico e artistico delle loro città, accompagnati da altri studenti, gli Apprendisti Ciceroni, appositamente preparati dai volontari FAI e dai loro docenti.

Grazie alle Delegazioni FAI attive su tutto il territorio nazionale saranno aperti gratuitamente e in esclusiva per le classi 190 luoghi poco conosciuti e spesso chiusi al pubblico, in 113 città d’Italia. Gli studenti avranno così l’occasione di partecipare a visite condotte da loro coetanei e di vivere un’insolita e coinvolgente esperienza di “educazione tra pari”. Novità assoluta di questa edizione delle Mattinate FAI per le scuole: sabato 3 dicembre molti siti saranno visitabili a contributo libero anche dalle famiglie. Un’occasione straordinaria per passare una giornata insieme ai propri cari all’insegna di arte e natura. Quest’anno, per la prima volta, il progetto è sostenuto dall'importante contributo di Gruppo Autogas Nord, azienda già vicina al FAI in qualità di Corporate Golden Donor, e si avvale della collaborazione della Rappresentanza regionale a Milano della Commissione europea, del Patrocinio del Consiglio Regionale della Lombardia e della partecipazione di ANP - Associazione Nazionale dei Dirigenti e delle Alte Professionalità della Scuola.

I LUOGHI APERTI IN TOSCANA

FIRENZE Cappelle Medicee annesse alla Basilica di S. Lorenzo Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’Istituto Gobetti-Volta di Bagno a Ripoli (FI) Le Cappelle Medicee costituiscono dal 1869 un museo statale e comprendono la Sagrestia Nuova, disegnata e concepita nel suo arredo scultoreo da Michelangelo, iniziata nel 1521 e terminata più tardi da Vasari. Contiene la tomba di Lorenzo il Magnifico e di suo fratello Giuliano con la statua della Madonna col Bambino e le tombe di Lorenzo duca di Urbino e di Giuliano duca di Nemours con le statue dei due duchi e quelle del Giorno, della Notte, dell'Aurora e del Crepuscolo. C’è, inoltre, la Cappella dei Principi, monumentale mausoleo in pietre dure, con la cripta dei Granduchi Medici e dei loro familiari, e la cripta lorenese, che accoglie, oltre alle spoglie della famiglia dei Lorena, il monumento funebre a Cosimo il vecchio “Pater Patrie”. Il bene sarà aperto alle scuole martedì 29 novembre, giovedì 1 e venerdì 2 dicembre, dalle ore 8.30 alle 13.30. Cenacolo di Sant'Apollonia Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni del Liceo scientifico A. Gramsci Il Cenacolo di Sant'Apollonia si trova all'interno di quello che un tempo fu il monastero delle Benedettine di Sant'Apollonia, fondato nel 1339 da Piero di Ser Mino e ampliato nel Quattrocento. Nel 1447 il famoso pittore fiorentino Andrea del Castagno fu incaricato di affrescarne il refettorio con varie scene tra cui spicca l'Ultima cena di Gesù Cristo sovrastata dalla Resurrezione, dalla Crocifissione e dalla Deposizione. Il cenacolo ospita anche altre opere di Andrea del Castagno e alcuni affreschi di Domenico Veneziano, che si avvalse per la loro realizzazione della collaborazione del giovane pittore Piero della Francesca. Il bene sarà aperto alle scuole mercoledì 30 novembre, dalle ore 8.30 alle 13.30. Istituto geografico militare Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni del Liceo scientifico G. Castelnuovo L'Istituto, che occupa buona parte dell'ex Convento della Santissima Annunziata, raccoglie rilevanti documenti cartografici dello Stato e un’importante collezione di strumenti. Con l'unificazione italiana, lo Stato ebbe l’esigenza di dotarsi di una cartografia nazionale unitaria, e nel 1872 una legge del Governo affidò l’incarico all'Istituto Topografico Militare, che disegnò la nuova Carta Topografica d'Italia in scala 1:100.000. All’interno si segnalano il salone, già cenacolo dei Servi di Maria, e la biblioteca dal 1694 occupata dalla libreria del convento dei Serviti, oggi destinata all'estesa raccolta di volumi e carte dell’Istituto Geografico Militare. Il bene sarà aperto alle scuole venerdì 2 dicembre, dalle ore 8.30 alle 13.30.

AREZZO Fortezza Medicea Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni del Liceo classico F. Petrarca e del Liceo socio-psicopedagogico V. Colonna La Fortezza Medicea sul Colle di San Donato costituisce un esempio di architettura militare difensiva del XVI secolo edificata sull'area dell'antica cittadella medioevale, che risaliva al IX-X secolo. L'edificio, inserito nella cinta muraria e di impianto pentagonale irregolare per adattarsi al terreno, sorge alla sommità della spianata del Prato (305 m). Gli spalti della fortezza costituiscono un punto panoramico sulla città, la valle dell'Arno, il massiccio del Pratomagno e l'Alpe di Catenaia. Il bene sarà aperto alle scuole sabato 3 dicembre, dalle ore 10 alle 13. Sabato 3 dicembre speciale apertura per le famiglie dalle ore 14 alle 17.

PISA Chiesa e biblioteca di Santa Caterina Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’Istituto tecnico Pacinotti e del Liceo Statale Carducci La Chiesa di Santa Caterina d’Alessandria che affaccia sull’omonima ospita anche la biblioteca cateriniana, la cui sezione antica conserva 20.000 libri dal XVII secolo al 1830, 2000 cinquecentine, 98 incunaboli e 222 manoscritti medievali, alcuni con miniature di straordinaria bellezza. La storia di questo eccezionale patrimonio è riconducibile al 1219 quando Uguccione Sardo, uno dei primi discepoli di San Domenico, venne inviato a Pisa a fondare un convento di Frati Predicatori. La chiesa è un esempio di gotico italiano con facciata a capanna in marmi bianchi e grigi; l’interno a navata unica con transetto conserva importanti opere come il sarcofago dell’arcivescovo Saltarelli scolpito da Nino e Andrea Pisano e la tavola Il trionfo di san Tommaso eseguito da Lippo Memmi e Francesco Traini verso il 1323. Il bene sarà aperto alle scuole da lunedì 28 a mercoledì 30 novembre, dalle ore 9.30 alle 12.30. Scuola superiore Sant'Anna Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’Istituto tecnico Pacinotti e del Liceo statale Carducci L’attuale sede centrale della scuola di studi superiori e di perfezionamento Sant’Anna nasce come monastero di monache benedettine nel 1375, ma è del 1656 l'istituzione di una scuola-convitto per l'educazione delle giovani di non nobili origini. Oggi del convento resta il bel chiostro con lunette affrescate con episodi della vita del beato Filippo Gambacorti. Di pregio anche i resti della decorazione graffita che decora le pareti interne del chiostro e diversi capitelli del XV secolo. La Chiesa di Sant’Anna e l’intero edificio sono stati restaurati di recente. Il bene sarà aperto alle scuole da lunedì 28 a mercoledì 30 novembre, dalle ore 9.30 alle 12.30.

VOLTERRA (PI) Liceo artistico Carducci Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni del Liceo artistico Carducci L'edificio, progettato dall'architetto volterrano Bruno Colivicchi, risale al 1933, con pianta a M e realizzato nello stile lineare caratteristico dell'architettura del Ventennio fascista. Nel 1937 la scuola, specializzata nella lavorazione dell’alabastro, ottenne l'apertura di due nuove sezioni di istruzione per la lavorazione dei metalli pesanti, delle leghe leggere e del legno, per la necessità di avviare una sperimentazione che rinnovasse l'immagine della pietra volterrana sul mercato. All'interno della scuola si possono ammirare i lavori più significativi progettati e realizzati nel corso degli anni dagli studenti e i calchi in gesso di statue greche provenienti dai Musei Vaticani, dono di Pio IX. Il bene sarà aperto alle scuole lunedì 28, martedì 29 novembre e venerdì 2 dicembre, dalle ore 9 alle 12.

PISTOIA Ex Chiesa di San Desiderio Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni del Liceo scientifico Amedeo d’Aosta, del Liceo statale N. Forteguerri e del Liceo artistico P. Petrocchi di Pistoia Quella che un tempo era la Chiesa di San Desiderio, nei secoli ha subito profonde trasformazioni. Nel XIV secolo era la chiesa annessa a un monastero femminile benedettino, che nel Cinquecento divenne monastero di suore francescane, soppresso nel 1786. Successivamente il complesso venne radicalmente modificato e la chiesa fu utilizzata come falegnameria e magazzino. Nel 1910 l’ultima proprietaria, Alessandrina Gelli vedova Rospigliosi, donò il locale allo Stato alla condizione che fosse mantenuto aperto al pubblico per consentire la visione dell’affresco conservato al suo interno, ovvero l’importante dipinto realizzato negli anni Settanta del Cinquecento da Sebastiano Vini e raffigurante Il Martirio dei Diecimila. Il bene sarà aperto alle scuole da lunedì 28 a venerdì 2 dicembre, dalle ore 9 alle 13.

PRATO Convitto Nazionale Cicognini Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni del Liceo classico ed europeo Convitto Nazionale Cicognini Il Convitto Nazionale Cicognini è un’antica istituzione scolastica cittadina fondata dalla Compagnia del Gesù nel 1715 su lascito di Francesco Cicognini, Francesco Fazzi e Lorenzo Niccolai. Attraverso la visita agli ambienti monumentali – la cappella, il teatro, il refettorio, la sala di ricevimento – si ripercorrerà la storia dell’istituto e dei più illustri convittori, da Bettino Ricasoli a Curzio Malaparte. Il bene sarà aperto alle scuole da lunedì 28 a venerdì 2 dicembre, dalle ore 9 alle 12 e dalle ore 15 alle 17. Per informazioni sui beni aperti e per le prenotazioni delle visite: www.mattinatefai.it

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