G7 Cultura, Nardella: "Riconoscimento del ruolo attuale e passato di Firenze"

Presentato l'appuntamento del 30 e 31 marzo. Nardella: "Tanti eventi, compreso il ritorno a casa della Chimera d'Arezzo"

Franceschini e Nardella alla presentazione del G7 della Cultura

Franceschini e Nardella alla presentazione del G7 della Cultura

Roma, 28 marzo 2017 - E' stato presentato a Roma, in una conferenza stampa, l'appuntamento del G7 della Cultura che si terrà a Firenze il 30 e il 31 marzo. Progetti, mostre ed eventi faranno da cornice all'evento. «Abbiamo cominciato ieri chiamando a raccolta 18 tra grandi musei e centri di arte contemporanea e moderna lanciando il progetto di una card unica che, con soli 30 euro consente di entrare in tutti questi musei», ha detto il sindaco di Firenze, Dario Nardella, alla conferenza stampa con il ministro dei beni e attività culturali, Dario Franceschini.

Secondo Nardella, la scelta di Firenze "è allo stesso tempo un riconoscimento e un'opportunità. Un riconoscimento del ruolo attuale e del passato di Firenze che è stata la prima Capitale della cultura insieme ad Atene ed è sempre protagonista in ogni grande scelta che riguarda l'Italia nella cultura. Un'opportunità perché ci consente anche di mostrare quello che la città sta già facendo sull'arte contemporanea, sulla valorizzazione del patrimonio, sul restauro".

"Oggi avremo una tavola rotonda con i direttori di importanti musei europei e americani sul tema della circolazione delle opere d'arte e continueremo con manifestazioni e iniziative: la più significativa è il ritorno a casa sua della famosissima Chimera di Arezzo, un'opera che risale al IV-V secolo dell'arte etrusca che Cosimo I De' Medici nel 1552 aveva scoperto e portato a Palazzo Vecchio e la mostreremo non solo a ministri e e delegazioni, ma ai visitatori appassionati da tutto il mondo", ha sottolineato Nardella parlando delle principali iniziative. "Avremo poi tanti altri appuntamenti dal grande significato simbolico come l'arco di Palmira in piazza della Signoria".

Il ministro Franceschini ha detto che è in preparazione un documento conclusivo "che è in stato avanzato dopo mesi di lavoro, per fare in modo che l'appuntamento di Firenze finisca con una dichiarazione congiunta che impegni a proseguire con il G7 della cultura. Mi pare ci sia condivisione, sono ottimista". 

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro