Alberto Angela al Palazzo dei Congressi a Firenze
Firenze, 18 febbraio 2018 - Con un'ovazione ad Alberto Angela si è concluso oggi pomeriggio al Palazzo dei Congressi di Firenze la IV edizione di TourismA, il salone dedicato all'archeologia e non solo, organizzato dalla rivista di Giunti Editore, Archeologia Viva.
Più di 12mila i visitatori di questa tre giorni, che ha riunito 250 realtori per 30 convegni e 100 espositori. Tra gli argomenti di quest'ultima giornata, la (falsa) storia del Cavallo di Troia, la presenza degli Etruschi a Pompei, e l'immagine dell'Italia un milione di anni fa. E ancora la proposta di nuovi itinerari culturali e l'archeologia senza barriere.
E' stato l'archeologo navale Francesco Tiboni a raccontare la storia del Cavallo di Troia (che in realtà era una nave), una vicenda che noi oggi potremmo definire una delle prime e più clamorose fake news della storia. Il direttore generale del Parco dell’antica città vesuviana, Massimo Osanna, ha illustrato invece le tracce che gli Etruschi lasciarono a Pompei. E restando in tema di questo antico popolo, è stata ripercorsa una delle vicende umane più straordinarie del nostro passato attraverso l'eredità materiale dell'antica popolazione italica, con il neodirettore del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma, Valentino Nizzo.
E ancora Etruschi, con un convegno ha messo a fuoco la loro presenza nel microscomo della Valdelsa in Toscana, con proposte di nuovi percorsi che arrivano al Medioevo. Un passo indietro nella storia, invece, per rispondere alla domanda delle domande: chi siamo e da dove veniamo: a far luce su una delle pagine più antiche della storia dell'uomo, è stato il convegno sulle origini del popolamento della Penisola a cura di Fabio Martini, paletnologo dell'Università di Firenze. Viaggiare per capire, conoscere prima di mettersi in viaggio è stato il tema dell'incontro dedicato al “viaggiare consapevoli” con spunti per muoversi a proprio agio ad esempio tra Marocco, Pakistan, Etiopia, Turchia, Israele e l’isola di Malta.
Tra le nuove proposte nella domenica del Palacongressi anche gli itinerari giudaici che ripercorrono le testimonianze di arte e architettura ebraiche nella Sicilia orientale tra le città di Noto, Siracusa, Avola e Camarina. Il passato nel futuro ovvero come applicare al meglio le nuove tecnologie per leggere la storia e spiegare il patrimonio culturale più antico è la sfida dell'Istituto per le tecnologie applicare del Cnr che, strumenti digitali alla mano, spiega come tutto sia oggi (più o meno) possibile. Di scena anche l’antica Nuceria, città antagonista di Pompei.
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