Firenze, 24 aprile 2014 - Mette le maschere da sub ai grandi personaggi della storia, della fantasia e alle opere d'arte più famose. Si tratta di un writer fiorentino il cui nome d'arte, Blub, è già diventato popolarissimo, soprattutto nel mondo del Web.

Da Leonardo da Vinci alla Venere del Botticelli' da Dante Alighieri a Pablo Picasso e poi Caio Giulio Cesar, Gesù, Lorenzo de' Medici e, dopo la sua scomparsa, anche Gabriel Carcia Marquez : tutti rigorosamente con maschera da sub.

Blub ha affisso i suoi personaggi in molte strade e vicoli del centro storico di Firenze. Personaggi celebri del mondo dell'arte, della letteratura, della storia o figure note di altrettanto arcinoti dipinti e sculture con una maschera da subacqueo sul volto. La serie e' intitolata 'L'arte sa nuotare' (come la pagina Facebook) e in molti a Firenze si domandano che cosa significhi. Le ipotesi e la curiosita' si moltiplicano. Blub ha lasciato sue tracce anche a Roma. Ha cominciato a dipingere i suoi personaggi in Spagna. ''Ho iniziato per caso, anche se il caso per me non esiste _racconta, come riporta l'Ansa_ poi ho continuato perché l'effetto che ha sulle persone mi porta a continuare... mi dà piacere quando mi cercano per pregarmi di rimettere una stampa dove è stata strappata, o quando sono loro stessi che la riappiccicano con del comune scotch... mi mette bene!''.

Perché volti celebri con la maschera da sub? ''Perché vorrei fosse subito riconoscibile per trasmettere il senso del messaggio..._spiega Blub_ A Firenze il Rinascimento e le sue icone artistiche.... a Roma idem e cosi' via... In ogni città i propri personaggi. Perché visitare solo musei, c'è arte anche fuori, viva anche! Queste icone diventano ancora più familiari, scendono dal piedistallo di un museo e si avvicinano a noi. Penso che ci voglia più leggerezza, ci si prende troppo sul serio''.

Per Blub, la maschera è ha un suo significato simbolico: ''E' un momento storico e politico di profonda crisi, dicono, per cui potremmo dire che siamo con l'acqua alla gola?  Ecco ci mettiamo la maschera e si impara a nuotare... Questo è il senso: crisi = opportunità. Quindi smettiamola di sentirci vittime di un sistema, siamo artefici della nostra vita. L'arte sa nuotare intende tutto ciò che l'operato umano puo' rendere arte''.

Come accade ad altri artisti che lavorano negli spazi urbani (vedi il caso di {{WIKILINK}}Clet{{/WIKILINK}}, le amministrazioni comunali non sono proprio favorevoli a queste opere sui muri o sui cartelli. Su questo Blub spiega: "Penso, che non tutto quello che sta fuori per le strade va bene, (intendo 
esteticamente) come del resto quello che sta dentro tipo in galleria... solo che fuori si può rimuovere perché, diciamo, illegale tra virgolette'.'