Firenze, 21 aprile 2014 - Alla Galleria d'arte moderna di Palazzo Pitti torna il dipinto 'Le tre sorelle', dell'artista francese Elisabeth Chaplin (1890-1982). Il quadro, che fa parte del consistente nucleo di opere donate allo stesso museo dalla pittrice, e' stato restaurato nell'ambito dell'iniziativa promossa dalla Fondazione Awa (Advancing Women Artists) e dall'Associazione culturale il Palmerino dedicata a due artiste straniere attive a Firenze nel Novecento, la stessa Chaplin e Lola Costa. La presentazione del restauro, eseguito da Rossella Lari con la direzione di Alessandra Griffo, avverra' il 29 aprile.
Sono 724 le opere che Elisabeth Chaplin, che visse a lungo a Firenze dove poi e' morta, ha donato alla Galleria nel 1974, caso unico nell'ambito delle molte donazioni, si spiega, in cui una donna ha lasciato al museo un numero cosi' alto di opere sue e dei componenti della sua famiglia, l'avo Charles, celebre ritrattista, lo zio Arthur, il nipote Robert e la madre Marguerite Chaplin Bavier Chauffour.
A quest'ultima si deve il ritratto in marmo di Elisabeth fanciulla che e' stato restaurato per l'occasione dalla Soprintendenza speciale per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico e per il polo museale
della citta' di Firenze.
Alla presentazione del restauro, alla Galleria d'arte moderna di Palazzo Pitti, interverranno, tra gli altri, la
soprintendente Cristina Acidini, il console Usa a Firenze Sarah C.Morrison, Jane Fortune, fondatrice e presidente di Awa.
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