Firenze, 2 gennaio 2013 - Anche quest'anno per celebrare il giorno dell'Epifania, lunedi' 6 gennaio, l'Opera di Santa Maria del Fiore organizza a Firenze la rievocazione storica della Cavalcata dei Magi. Giunta alla 18/ma edizione dell'epoca "moderna", la manifestazione si rifa' ad un'antica e gloriosa tradizione fiorentina del XV secolo quando a Firenze una compagnia di laici intitolata ai Santi Re Magi, che seguiva determinate regole di carattere religioso, organizzava un fastoso corteo detto "Festa de' Magi".

Recuperata dall'Opera di Santa Maria del Fiore a partire dal 1996, in occasione dei festeggiamenti per i 700 anni dalla posa della prima pietra della Cattedrale e della fondazione dell'Opera (1296), la manifestazione si svolge, sotto gli auspici dell'Arcidiocesi e del Capitolo del Duomo, in collaborazione con il Comune di Firenze e la partecipazione dei comuni della provincia.

Il solenne corteo con in testa i Re Magi a cavallo, in sontuosi abiti di seta ispirati a quelli dell'affresco di Benozzo Gozzoli, e' composto da circa 700 figuranti, tra cui quelli della Repubblica fiorentina.
Per il terzo anno consecutivo, prenderanno parte al corteo i rappresentanti di alcune comunita' etniche presenti a Firenze (Albania, Camerun, Eritrea, Filippine, Nigeria, Peru', Repubblica Democratica
del Congo, Sri Lanka) che sfileranno nei loro abiti tradizionali.

Dopo la partenza da Piazza Pitti, alle ore 14, il corteo si snodera' lungo le strade del centro di Firenze fino ad arrivare in piazza Duomo, alle ore 15.30. Qui, dopo il saluto dei figuranti e lo scoppio
della colubrina, i Re Magi deporranno i loro doni ai piedi del Presepe vivente. All'intervento di Franco Lucchesi, Presidente dell'Opera di Santa Maria del Fiore, seguira' la lettura del brano del Santo
Vangelo dei Magi e il saluto del cardinale Giuseppe Betori che parlera' del significato dell'Epifania.