Firenze, 9 luglio 2013-  L’edizione 2013 della rassegna 'Musica al Bargello' organizzata dall’Orchestra da Camera Fiorentina, con la direzione di Giuseppe Lanzetta, segna il ritorno a Firenze del trombettista russo Sergei Nakariakov, uno dei massimi virtuosi del proprio strumento.

Al 'Paganini della tromba', come viene definito dalla critica, l’onore del concerto inaugurale, giovedì 11 luglio alle ore 21  al Museo del Bargello insieme alla pianista Maria Meerovitch: in programma una personale versione del 'Concerto in re minore' per violino di Mendelssohn insieme ad un’opera capitale del repertorio per tromba e pianoforte, il 'Concerto n. 1' di un graffiante e audace Shostakovich.

Sergei Nakariakov ha mostrato doti eccezionali sin dalla tenera età. A regalargli l’etichetta di 'Paganini della Tromba' è la stampa finlandese dopo una straordinaria esibizione, a soli 16 anni, al Festival di Kosholm. Altre tappe importanti al Festival Ivo Pogoreli? e al Festival di Salisburgo, mentre tra i riconoscimenti spicca il Prix Davidoff. A 19 anni Sergei Nakariakov è già una star contesa dalle maggiori orchestre. Negli anni Nakariakov ha ampliato il repertorio con trascrizioni di pagine classiche e romantiche, includendo lavori non originariamente previsti per la tromba e spostando sempre più in là i confini del proprio strumento.

La rassegna Musica al Bargello continua mercoledì 17 luglio con I Solisti Orchestra da Camera Fiorentina guidati dal violino solista di Marco Lorenzini.

Altro ospite eccellente Francesco Di Rosa, già primo oboe della Scala e adesso dell’Orchestra di Santa Cecilia: sarà lui ad impreziosire mercoledì 23 luglio l’Orchestra da Camera Fiorentina, musiche di Vivaldi, Bach e Respighi.

Vivaldi protagonista anche del concerto di giovedì 25 luglio, mentre lunedì 29 si uniscono all’Orchestra la fisarmonica e il bandoneon di Mario Stefano Pietrodarchi ed il mezzosoprano Daniela De Carli per un “Omaggio ad Astor Piazzolla“.
In caso di pioggia i concerti si tengono alla Chiesa di Santo Stefano al Ponte al Ponte Vecchio.