Firenze, 8 settembre 2012 - UN VERO TEPEE degli indiani Lakota Sioux, copricapo in penne d’aquila reale, borse mediche fatte con teste di orso bruno e una “chicca” unica in Europa: l’originale pistola Remington calibro 44 appartenuta a Tom Custer, fratello del generale “Artie” Custer, rinvenuta sul campo di battaglia di Little Big Horn dove i due persero la vita nel 1876.

Sono alcuni degli oltre 60 reperti in esposizione nella Galleria di Palazzo Medici Riccardi, che da ieri fino al 25 settembre ospiterà “Nuovi mondi, antiche Culture: Wolakota Sioux 2012”, mostra etnografica a ingresso libero coordinata da Alessandro Martire, membro onorario della Nazione Lakota Sicangu di Rosebud e realizzata col patrocinio della provincia di Firenze, che punterà il faro sul volto nascosto della frontiera statunitense: la vita degliindigeni Sioux e Cheyenne nelle Grandi Pianure Americane.
 

Padrino della mostra, quel Ringo che 40 anni fece conoscere il West agli italiani: Giuliano Gemma, erede del leggendario filone cinematografico spaghetti western iniziato da Sergio Leone e interpretato in oltre dieci pellicole dall’attore romano. «Non ho mai ballato coi lupi – dice Gemma – vestendo i panni di un indiano per rispetto della loro cultura così complessa e affascinante». A farlo desistere la mancanza di contatti con le radici dei “pellerossa”. «L’eredità che abbiamo il dovere di raccogliere – spiega l’attore — è il loro legame puro e onesto con la natura e la profonda dignità spirituale. In Italia – racconta – negli anni ’70 eravamo a corto degli esperti etnografi di Hollywood e il rischio era quello di offendere questo popolo con interpretazioni al di fuori della realtà».
Realtà che oggi il 74enne attore romano, già volto del celebre personaggio a fumetti Tex Willer, rivivrà calandosi ancora fra polvere, pallottole e corse all’oro nei panni di Jaxon Cage, protagonista del fumetto in salsa Western scaturito dalle matite degli Eclypsed World, che presenteranno il progetto collateralmente alla mostra, martedì 25 settembre in Palazzo Medici.

«L’opera dal titolo Man Born Again – spiegano gli autori - uscirà a puntate come una serie televisiva,suddivisa in tre stagioni, avrà come protagonista Giuliano Gemma e sarà fruibile direttamente dal web». “Wolakota Sioux 2012” da ieri aperta al pubblico, si trasferirà a villa “Il Mulinaccio” di Vaiano dal 29 settembre al 28 ottobre . Info: 055.660241.
Claudio Capanni