Firenze, 13 luglio 2012 - Nell'ambito degli scavi nell'ex convento di Sant'Orsola, dove si cercano le spoglie della Monna Lisa, sono state scoperte tre nuove tombe, una delle quali probabilmente contenente più cadaveri.

L'indagine, eseguita dal comitato per la valorizzazione dei beni culturali presieduto da Silvano Vinceti, è ripartita da poco, dopo uno stop durato svariati mesi. La ricerca fa parte di una serie di lavori effettuati dalla Provincia, proprietaria dell'immobile, su richiesta della Soprintendenza della Toscana, che devono essere realizzati prima del recupero del complesso, per il quale è già stato presentato un project financing.

Ma in questa ultima fase di scavi e di ricerca delle spoglie della 'modella' ritratta nella Gioconda di Leonardo, Monna Lisa Gherardini, sono stati trovati anche i resti di un presbiterio con altare e ciborio, che si ritiene possa essere stato realizzato dalle suore francescane che vivevano nel convento verso la fine del 1400 o agli inizi del '500.

Secondo quando riferito dall'archeologa della Soprintendenza della Toscana, Valeria D' Aquino, "non è escluso che in prossimità dell'altare vi possa essere una quarta sepoltura".

Il presidente del comitato incaricato dei lavori ha commentato in una nota: "Si tratta di scoperte importanti che vanno ad arricchire i ritrovamenti fatti nella prima fase degli scavi, dove già emersero due tombe terranee e alcuni resti mortali riconducibili ad altre due persone. Un risultato di rilievo, considerato che siamo a meno della metà del lavoro di scavo che, dopo la chiesa di Sant'Orsola, proseguirà anche nel chiostro grande e in quello piccolo. Alla fine tutti i resti mortali che saranno emersi verranno inviati al Dipartimento per la conservazione dei Beni Culturali con sede in Ravenna dell'Università di Bologna, per avviare ulteriori esami".