Firenze, 14 giugno 2012 - Chiusura dell'attività del Centro per l'arte contemporanea Ex3 di Firenze. Lo annuncia l'associazione ExTre Toscana Contemporanea in una nota, in cui si spiega che la decisione arriva ''a poche settimane dalla scadenza della convenzione con il Comune di Firenze per la gestione degli spazi dell'ex auditorium di viale Giannotti''.


''Lo diciamo con grande amarezza - spiega Andrea Tanini, presidente di ExTre Toscana Contemporanea -, ma l'unica realtà affidata ad una associazione che opera nel contemporaneo a Firenze, inaugurata nemmeno tre anni fa dal sindaco Matteo Renzi, e che in poco tempo, con il riconoscimento di tanti qualificati operatori, è diventata un punto di riferimento nel panorama culturale cittadino, regionale e nazionale, è costretta a non rinnovare la convenzione del 7 luglio 2009 con il Comune.

Negli ultimi mesi - aggiunge - l'associazione ha spesso discusso con il sindaco e con i dirigenti del Comune la necessità di rivedere i termini della convenzione, avendone verificata la sostanziale inadeguatezza, imputabile in massima parte all'insufficienza del contributo comunale che copre a malapena le spese di affitto (pagato al Comune stesso), manutenzione e utenze dell'edificio''.

''Di fronte alla mancanza di una concreta proposta alternativa al semplice rinnovo della convenzione alle medesime condizioni - prosegue Tanini -, l'associazione ha deciso di porre termine alla propria attività nei locali di Gavinana''. ''Ci dispiace constatare - aggiunge -, l'assenza di una strategia operativa da parte del Comune di Firenze a sostegno di un centro con capacità culturale, e sociale, quale Ex3''.