Firenze, 29 novembre 2011 - Autorizzazioni fatte, via alla sonda. La microtelecamera che dovra' scoprire tracce della Battaglia di Anghiari e' stata introdotta stasera per la prima volta nella parete del Salone dei Cinquecento, in Palazzo Vecchio, a Firenze, dove si pensa che sia celato il celebre affresco perduto di Leonardo da Vinci. Son previsti due sondaggi sul lato destro de La Battaglia di Marciano della Chiana di Giorgio Vasari, dipinto visibile ora. Le prime rilevazioni si concluderanno nella notte. Riprese video vengono fatte con una microcamera nei 'vuoti' nel muro.

 

L'igegner Maurizio Seracini, incaricato di svelare il segreto della 'Battaglia Anghiari', di Leonardo Da Vinci, aveva chiesto di bucare un affresco di Vasari in 14 punti per far passare la sonda endoscopica che deve scoprire tracce del dipinto di Leonardo dentro il muro. Ma la soprintendente Cristina Acidini ne ha concessi sette. Anche su questa 'trattativa' si è giocata l'autorizzazione del ministero dei Beni culturali, arrivata ieri sera, per consentire di bucare, con un apparecchio di pochissimi millimetri di diametro, il muro del Salone dei '500 di Palazzo Vecchio dove si vede un affresco di Giorgio Vasari, la Battaglia di Marciano.

 

Il retroscena è emerso oggi dopo che gli staff della Editech di Seracini, del Comune di Firenze e del National Geographic hanno preso visione dell'autorizzazione del ministero dei Beni culturali ad andare avanti con il primo 'step' invasivo dopo quasi 40 anni di studi teorici e diagnostici con i radar, cioè perforare il muro laddove ci sono fessure in prossimità di lesioni della parete. L'operazione potrebbe svolgersi già stasera ma è subordinata all'okay della soprintendenza di Firenze e in particolare degli esperti dell'Opificio delle Pietre Dure, guidati da Marco Ciatti, che stanno studiando sulle impalcature la parete e l'affresco di Vasari che vi campeggia. Una mezza dozzina le zone della parete valutate interessanti.
 

Seracini avrebbe fatto delle misure e simulazioni virtuali tali da individuare la parte centrale dell'affresco di Leonardo, sembra la 'battaglia per lo stendardo', una scaramuccia raffigurata nella Battaglia di Anghiari e di cui venne riprodotto il cartone da Rubens.


Inoltre la soprintendente del Polo museale fiorentino, Cristina Acidini ha precisato che ''l'autorizzazione del ministero dei Beni culturali consente la prosecuzione della ricerca che verrà svolta sotto la tutela della soprintendenza e con l'affiancamento tecnico dell'Opificio delle Pietre Dure''.