Firenze, 9 novembre 2011- L'architetto fiorentino Massimo Ricci, con una sonda, ha scoperto che la struttura della Cupola del Brunelleschi del Duomo di Firenze è stata realizzata utilizzando mattoni disposti a 'spinapesce' e murati con una malta formata da grassello e materiale inerte leggero antiritiro. Oggi, nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio l'architetto Ricci illustrerà la conclusione dei suoi studi ultratrentennali in una conferenza che sarà promossa dal sito web e dai social media di National Geographic Society, con una diretta mondiale streaming.

 


Per la prima volta nella storia del monumento è stato possibile entrare nel suo 'cuore' per una profondità di circa due metri e mezzo per la presenza di una lesione profonda della calotta interna ed utilizzando i fori di carotaggio che realizzò nel 1986 il professor Salvatore Di Pasquale per accertare la resistenza dei mattoni. ''Ciò che ho potuto verificare con un endoscopio industriale dentro lo spessore della calotta interna della Cupola - osserva Ricci - non solo contribuisce alla conoscenza profonda della struttura, ma è determinante per poter intervenire nel suo restauro e consolidamento. Ho infatti potuto verificare che i mattoni sono in un ottimo stato e questo particolare è importantissimo per la futura conservazione del capolavoro''.