Voragine lungarno Torrigiani, Nardella: "I lavori finiranno entro ottobre" / VIDEO / FOTO

Grazie alla deroga ai limiti normativi acustici concessa dal Comune, dal 4 luglio i cantieri per il ripristino dell'area coinvolta dalla frana del 25 maggio scorso saranno operativi 24 ore su 24

Lavori lungarno Torrigiani, il sindaco Dario Nardella incontra i tecnici

Lavori lungarno Torrigiani, il sindaco Dario Nardella incontra i tecnici

Firenze, 1 luglio 2016  - Lungarno Torrigiani: a poco piu' di un mese dalla frana, Comune di Firenze e Publiacqua hanno fatto il punto sugli interventi in corso. All'incontro, che si è svolto in cantiere, hanno preso parte tra gli altri, Dario Nardella, Sindaco di Firenze, Filippo Vannoni, presidente di Publiacqua, Cristiano Agostini, responsabile della Gestione Operativa di Publiacqua, Giacomo Parenti, direttore Generale del Comune di Firenze e coordinatore dei lavori dell'Unità operativa istituita dal sindaco di cui fanno parte, oltre al Comune di Firenze e Publiacqua, Genio Civile e Protezione Civile della Regione Toscana, Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, Soprintendenza per le Belle Arti e Paesaggio, Autorità di Bacino, Arpat, Provveditorato Opere Pubbliche, Istituto Geografico Militare, Università di Firenze, Silfi, Toscana Energia, Enel. 

Il video choc: l'allagamento nella notte

L'incontro arriva, tra l'altro, pochi giorni dopo la decisione definitiva della stessa Unità Operativa di non riportare la spalletta di Lungarno Torrigiani nella sua posizione originaria, ma di consolidarla e lasciarla nella sua posizione attuale. Sempre nei giorni scorsi, al fine di accelerare e riconsegnare alla completa fruibilità Lungarno Torrigiani, è stata inoltre concessa, da parte del Comune di Firenze, la deroga ai limiti normativi acustici che, a partire da lunedì  4 luglio, consentirà al cantiere di essere operativo 24 ore su 24.

I lavori finiranno entro ottobre, ha detto Dario Nardella. "Vorrei terminare entro la fine di ottobre, nei termini previsti, con tutta la messa in sicurezza di lungarno Torrigiani e il completamento dei lavori - ha detto il sindaco - ovviamente tutto va fatto a regola d'arte, per bene, e quindi la fretta non dovrà mai mettere in discussione la qualità degli interventi. Del resto il gruppo tecnico composto da tutti gli enti competenti, sta svolgendo un'attività devo dire straordinaria, con grande attenzione".

Per quanto riguarda i lavori di notte il sindaco ha sottolineato: "Chiederemo un po' di pazienza e collaborazione ai residenti, che ci stanno già dimostrando grande disponibilità: ovviamente di notte verranno effettuati lavori meno rumorosi, ma se il ritmo rimane questo e si continuerà come abbiamo previsto a lavorare tutti i giorni e tutte le domeniche, anche d'agosto, noi dovremmo riuscire a fare quello che sembrava impossibile, cioè riportare il lungarno come prima nei tempi previsti". Nei giorni immediatamente successivi al disastro, Nardella aveva assicurato che il ripristino del lungarno sarebbe stato completato "in tempo per le celebrazioni del cinquantennale dell'alluvione di Firenze", in programma il 4 novembre.

Terminate nei primi giorni di giugno le opere idrauliche indispensabili a garantire il normale approvvigionamento idrico alla città, sono subito iniziate le opere propedeutiche alle lavorazioni di ripristino dell'area coinvolta dalla frana. Lavori iniziati con procedura d'urgenza e coordinati dalla già citata Unità Operativa istituita dal Comune di Firenze. Le prime opere sono state finalizzate a raggiungere alcuni obbiettivi principali: garantire il passaggio dei mezzi di cantiere, consolidare l'area adiacente la "Galleria Poggi" e realizzare una pista di cantiere in sponda sinistra d'Arno per consentire l'accesso al piede del muro di Lungarno Torrigiani. Nei prossimi giorni l'Unita' operativa dovrebbe dare il suo parere sul progetto presentato da Publiacqua per il consolidamento della spalletta e di ripristino dell'intera area. La frana del 25 maggio ha creato una voragine di circa 80 metri di lunghezza ed uno spostamento del muro dell'argine dal suo asse originario verso il fiume Arno che nel suo punto massimo sfiora i tre metri.

LE FOTO DELLA VORAGINE SCATTATE DALL'ELICOTTERO

"I lavori stanno proseguendo a ritmi sostenuti e secondo programma - dice Filippo Vannoni, presidente di Publiacqua. - Lo sforzo di tutti i soggetti dell'Unità Operativa istituita dal sindaco è volto a restituire nel più breve tempo possibile questo tratto di Lungarno alla città. E' un impegno che vede Publiacqua protagonista come soggetto operativo e progettuale ma che vede direttamente coinvolte tutte le energie fattive della città in uno sforzo comune e condiviso per far veloce e fare bene. Una strada che come azienda abbiamo già sperimentato positivamente in occasione della costruzione dell'Emissario in Riva Sinistra d'Arno - quando in tempi record Publiacqua ha realizzato un'opera fondamentale per la qualità ambientale della città - e che, proprio grazie all'Unità Operativa istituita dal primo cittadino, si ripete per dimostrare anche in quest'emergenza che, quando Firenze marcia unita, nessun traguardo è impossibile".

Il 13 giugno, con le opere di cantierizzazione, sono iniziati i lavori di consolidamento dell'area compresa tra la spalletta e la "Galleria Poggi" dove passeranno i mezzi di cantiere. L'intervento di "rigid inclusion" prevede l'inserimento di circa 760 colonne di malta pre-miscelata della lunghezza di circa 7 metri e del diametro variabile tra 26 e 30 centimetri. Questo intervento ha la finalità di alleggerire la pressione sulla spalletta del fiume, rendere sicure le lavorazioni successive e di consolidare e proteggere le fondamenta degli edifici di Lungarno Torrigiani. Al momento sono state completate circa 350 "inclusioni" e la fine di questa fase di lavorazione è prevista entro la metà di luglio. Per consentire le lavorazioni sulla parte esterna della spalletta, inoltre, è in fase avanzata di realizzazione una pista di cantiere che consente ai mezzi, accedendo da Piazza Poggi e passando sotto Ponte alle Grazie, di percorrere la sponda in sinistra d'Arno e raggiungere quindi Lungarno Torrigiani. La pista è lunga oltre 800 metri, ad oggi completati per circa 580; nella parte iniziale l'intervento è realizzato con pavimentazione stradale protetta con geotessuto e geogriglia e conglomerato bituminoso tipo binder, in modo da poter essere rimossa al termine dei lavori, nella parte restante l'intervento consiste nella realizzazione di una scogliera in rilevato con massi di peso da 1 a 3 tonnellate e della relativa sovrastruttura con materiale arido di cava. Nella parte finale del primo tratto di pista (dalla pescaia di San Niccolo' al Ponte alle Grazie, per circa 460 metri) e' realizzata un'area di stoccaggio per il materiale necessario alle lavorazioni. Nella seconda parte della pista, dal Ponte alle Grazie alla spalletta interessata dalla voragine, e' in fase di realizzazione invece una rampa di circa 380 metri di lunghezza che portera' il piano di accesso della pista al piede del muro ad una quota di circa 0,5-1 metro al di sopra della banchina esistente. Lungo lo sviluppo della rampa saranno realizzate tre piazzole di stazionamento e manovra di dimensione 10x10 metri.

La fine dei lavori di realizzazione della pista è prevista entro i primi giorni d'agosto. In questa fase Publiacqua innesteà nel terreno circa 320 micropali a presidio del canale Poggi e del terreno sovrastante, dove è posato il by pass dell'acquedotto di diametro 500 che garantisce l'approvvigionamento nelle zone a sx idraulica d'Arno. I tubi sono in acciaio di diametro 244 centimetri iniettato con il cemento per un diametro totale di circa 300 cm. I pali, di altezza di 15 m, una volta inseriti saranno anche finite le lavorazioni lasciate a maggiore garanzia della stabilità dell'intera area. I lavori inizieranno la prossima settimana. Uno spazio dove seguire i lavori di ricostruzione di Lungarno Torrigiani ed informarsi sullo stato d'avanzamento del cantiere e delle varie fasi di lavorazione previste. E' quello creato da Publiacqua su Lungarno Torrigiani.

Una nicchia ricavata nell'area di cantiere più vicina a Ponte Vecchio e dove, grazie a pannelli informativi, sarà possibile seguire passo dopo passo il susseguirsi delle lavorazioni e capire gli interventi in corso nella vicina voragine. Un luogo di trasparenza a disposizione di tutti i cittadini di Firenze e dei turisti che, di volta in volta, verrà aggiornato con le nuove fasi di lavorazione. Anche sul sito di Publiacqua sarà creata una sezione specifica, dove dare informazioni sull'andamento dei lavori e presentare i progetti approvati dall'Unità operativa.

 

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