Senologia, stop al trasferimento degli interventi dal Mugello a Ponte a Niccheri

Ma a Borgo San Lorenzo, dove gli interventi all'anno erano pochi per mantenere il servizio, resteranno prevenzione e controlli post-intervento

Macchinario per la mammografia

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Firenze, 24 giugno 2017 – Sospensione temporanea del trasferimento degli interventi chirurgici di senologia dall'ospedale di Borgo San Lorenzo al Santa Maria Annunziata a Ponte a Niccheri. La decisione è stata presa nel corso di un incontro chiesto dai sindaci del Mugello all'assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi.

All'incontro, che si è tenuto in Palazzo Strozzi Sacrati, hanno preso parte l'assessore, i sindaci del Mugello, la direzione dell'azienda sanitaria Toscana centro, la consigliera regionale Pd Fiammetta Capirossi. Un mese fa la direzione dell'azienda sanitaria Toscana centro aveva preso la decisione di spostare gli interventi chirurgici di senologia da Borgo San Lorenzo a Ponte a Niccheri, perché gli interventi erano ben al di sotto dei numeri previsti dal decreto Balduzzi. La decisione aveva suscitato malumori sul territorio.

I sindaci si sono fatti portavoce di queste preoccupazioni e hanno chiesto l'incontro con l'assessore Saccardi. Nell'incontro è stata dunque presa la decisione di sospendere temporaneamente la procedura di trasferimento, come presa d'atto della preoccupazione manifestata dalla cittadinanza, e di ridefinire e meglio precisare l'intero percorso senologico, con l'intento di non impoverire il territorio, ma di garantire la migliore qualità delle cure alla popolazione dell'area.

Esprimono soddisfazione il presidente dell'Unione dei Comuni del Mugello Paolo Omoboni e il presidente della Società della Salute Mugello Roberto Izzo: "A nome di tutti i sindaci ringraziamo l'assessore regionale Saccardi per aver colto e compreso la preoccupazione della cittadinanza e di noi amministratori locali congelando il trasferimento del servizio chirurgico di senologia dell'Ospedale deciso dall'Azienda sanitaria". E chiosano: "Lo abbiamo detto: la salute dei cittadini viene prima di tutto e il nostro ospedale è fondamentale per un territorio vasto com'è quello di Mugello e Alto Mugello. A chi solleva polemiche e chiama in causa i sindaci, i fatti, questo risultato, danno la risposta: esercitano un impegno responsabile per il territorio, difendono le ragioni del territorio, con un confronto franco e positivo con la Regione".

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