Riapre il rotondone di San Donato. E il traffico a Novoli torna a respirare

Chiusure e restringimenti stradali avevano mandato in tilt la viabilità

Traffico nel caos a Novoli dopo le modifiche alla viabilità

Traffico nel caos a Novoli dopo le modifiche alla viabilità

Firenze, 23 gennaio 2018 - Una settimana di code e ingorghi a Novoli deve aver esaurito anche la pazienza di Palazzo Vecchio. Di fatto da questa mattina i fiorentini possono tornare a respirare. Sarà ripristinata la solita viabilità alla rotatoria San Donato. In altre parole il rotondone chiuso a metà ritroverà i suoi 360 gradi e per gli automobilisti sarà nuovamente possibile la svolta da via di Novoli a via Forlanini.

Pare che i lavori relativi alle sistemazioni urbanistiche siano andati avanti molto più velocemente di quanto inizialmente programmato dall’impresa, ieri quindi sono state ultimate le operazioni che una settimana fa hanno reso necessari chiusure di corsie e restringimenti di carreggiata per riuscire ad abbassare il livello stradale in modo da rendere il ponte della tramvia, in zona già ribattezzato il ‘ponte basso’, compatibile con il passaggio di tutti i veicoli, compresi i tir necessari per i trasporti eccezionali della Nuova Pignone, per esempio.

Stamattina, con ben sei giorni di anticipo, sarà appunto ripristinata la possibilità di svolta da via di Novoli verso via Forlanini e sarà anche revocato il restringimento di carreggiata nella parte finale di via di Novoli, in prossimità dell’intersezione con viale Redi e via Maragliano. Proprio quel restringimento di carreggiata in questi giorni ha provocato lunghe code in via di Novoli trasformando l’immissione nella semirotonda rimasta una specie di terno al lotto per chi arrivava da via di Novoli. Evidentemente anche gli addetti all’impresa devono essersi passati una mano sulla coscienza per riuscire a finire il prima possibile. Il loro lavoro proseguirà nell’ampia area di cantiere che è già più che sufficiente a mettere comunque in difficoltà gli automobilisti.

Da notare che il ‘blocco’ che inevitabilmente ingolfava via di Novoli ha avuto un effetto specchio sulla direttrice parallela di via Baracca. Anche in questo caso, per una settimana, il traffico ha avuto un effetto moltiplicatore che non trovava sbocco se non nella, già stretta a causa della corsia preferenziale per i bus, via del Ponte alle Mosse.

Non solo, sempre per evitare l’ingorgo rotondone le auto sono state indirizzate sull’alternativa viale Guidoni, la lieve salita di via Pigafetta per sbarcare in via Ponte di Mezzo prima e poi in viale Corsica per raggiungere viale Redi. Il giorno clou è stato quello dell’esordio: lunedì 15 gennaio. Complici la pioggia e un guasto a un tubo del gas che ha imposto per diverse ore la chiusura di via del Romito mezza città, quella a nord ovest, è andata in tilt.

Da ieri intanto sono iniziati, sempre in via di Novoli, i lavori per la posa dei pali a sbraccio della tramvia e delle lanterne semaforiche. I restringimenti di carreggiata, però, in questo caso sono previsti solo nelle ore notturne, cioè dalle 22 alle 5 del mattino, e varranno sia nella direttrice di ingresso che in quella di uscita dalla città. Prevista anche la chiusura della pista ciclabile.

Pa.Fi.

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