'Townhelp', l'applicazione che segnala i pericoli stradali / VIDEO

Associazione Guarnieri, Comune e Fondazione Angeli del Bello Onlus insieme per portare avanti il progetto. La app è già disponibile gratuitamente per tutti i cittadini

Townhelp, la presentazione con Guarnieri, Giorgetti e il giovane progettista Vito La Melia

Townhelp, la presentazione con Guarnieri, Giorgetti e il giovane progettista Vito La Melia

Firenze, 9 dicembre 2016 - Nel giorno del compleanno di Lorenzo Guarnieri, il giovane che ha perso la vita in un incidente stradale, papà Stefano e mamma Stefania hanno deciso di onorare la sua memoria con un servizio che è insieme un aiuto alla sicurezza e un dono alla città. Si tratta di 'Townhelp', una nuova app per smartphone e tablet, già disponibile gratuitamente per tutti i cittadini. L’applicazione si promette di cambiare il modo di interagire fra cittadini e pubblica amministrazione, eliminando barriere e asimmetrie informative per dar vita un dialogo rapido, trasparente ed efficace.

Attraverso 'Townhelp' si potrà infatti comunicare situazioni di pericolo stradale, decoro urbano e barriere architettoniche sette giorni su sette, 24 ore su 24, con solo pochi ‘tap’ sul proprio dispositivo. Ma oltre a situazioni di pericolo, non immediato, si potranno anche segnalare situazioni positive, cose fatte bene per stimolare la città a farne altre. E attraverso i like, votare in modo tale da fornire un indice di gradimento o priorità all’amministrazione.

L’app Townhelp, supportata dal Comune di Firenze e dalla Fondazione Angeli del Bello Onlus, è stata ideata da Vito La Melia, giovane amico di Lorenzo, e sviluppata dall’Associazione Lorenzo Guarnieri, grazie anche all’aiuto della società Noe Multimedia Srl. È già disponibile per Firenze, ed è semplice da usare: attraverso una foto, una descrizione, un click o un like, la segnalazione verrà automaticamente localizzata, valutata e, se considerata di pubblica utilità, pubblicata e passata al Comune.

L’Associazione proverà anche a dare un riscontro agli utenti sulla base delle risposte ottenute dalla pubblica amministrazione, e dopo 90 giorni di prova saranno valutate l’efficacia e il gradimento di questo nuova app. «La nostra attenzione - sottolinea Stefano Guarnieri, vicepresidente dell’Associazione Lorenzo Guarnieri - vuole essere rivolta principalmente alla sicurezza degli utenti più deboli quali pedoni, ciclisti, motociclisti e portatori di handicap, per i quali la città spesso non è un luogo amico. Con questo regalo alla città di Firenze vogliamo celebrare i sei anni di attività dell’Associazione, nata il 10 dicembre 2010 in occasione del diciottesimo compleanno del nostro Lorenzo».

«Questa applicazione è molto importante – spiega l’assessore alla mobilità del Comune, Stefano Giorgetti – e si affianca ed integra ad una piattaforma che noi come amministrazione già abbiamo, e in cui vengono inserite tutte le segnalazioni legate a viabilità, barriere architettoniche e interventi per la messa in sicurezza stradale. E cercheremo di dare anche delle riposte sui tempi degli interventi richiesti, a seconda che possono essere realizzati nell’immediato o attraverso una programmazione».

E quanto alla legge sull’omicidio stradale: «Siamo orgogliosi – dice Stefano Guarnieri - che questa battaglia di civiltà sia nata da Firenze, dove è stata firmata da oltre 25mila persone, e 84mila in tutt’Italia. Anche se è presto per vedere gli effetti da un punto di vista di prevenzione, siamo sicuri che ci sono degli effetti di giustizia, perché adesso le persone che uccidono o producono lesioni gravi, avranno almeno un pena». 

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