Sesso in piazza Ognissanti: "Gemiti e sospiri, sembrava un porno"

Parlano i testimoni: "Non si sono scomposti" / LE IMMAGINI DELLA NOTTE DI PASSIONE IN ESCLUSIVA / GIOVANI E SBRONZI: SESSO SFRENATO IN STRADA

La coppia 'beccata' in via Montebello

La coppia 'beccata' in via Montebello

Firenze, 13 luglio 2014 - «MOLTI GIOVANI sono orfani anche se hanno una famiglia. Sempre più spesso ci troviamo di fronte a ragazzi che crescono senza avere dei punti di riferimento fermi. Certo ci sono da capire anche le difficoltà crescenti delle famiglie» così il parroco della chiesa di Ognissanti commenta l’episodio a ‘luci rosse’ di giovedì notte, raccontato e documentato con tanto di foto dal nostro giornale. 

«Per le famiglie — prosegue — è sempre più complicato aiutare i figli a sapersi orientare nel mondo di oggi, a capire cosa è giusto fare e cosa è sbagliato. Di sicuro la rete e i social network rendono tutto più difficile». La chiesa di Ognissanti è un vero e proprio punto di riferimento per le famiglie che vivono nella zona, «anche se — riprende il parroco — ce ne sono sempre meno». «Ci sono pochi residenti — allarga le braccia — nel nostro quartiere. Più che altro qui vivono un sacco di studenti. Ma nessuno ha mai segnalato grossi disagi, almeno in Borgo Ognissanti». 

A SENTIRE commercianti e residenti di una zona che pullula di alberghi extra lusso e uffici, di scene così ‘hard’, non se ne erano mai viste fino a due giorni fa. Più che altro una delle spine nel fianco del rione sono i furti. E ladruncoli e balordi non risparmiano nemmeno il luogo sacro. «Spesso — parla il padre — ci siamo trovati di fronte a persone che sono venute a rubare nella cassetta delle offerte, abbiamo risolto con una sorveglianza costante da parte di volontari e frati». Nella zona a ridosso di via Montebello non si parla di altro. La coppia, per niente discreta, ‘beccata’ da alcuni passanti a fare sesso in strada, fa discutere. Le immagini che abbiamo pubblicato, e raccontano meglio di tante parole, hanno scatenato il popolo del web. 

«E’ possibile che accadano queste cose in pieno centro?», si sfoga il passante che ha inviato al nostro giornale le foto. «Stavo rientrando a casa quando ho sentito ‘rumori strani’ che a poco a poco che mi avvicinavo si facevano più intensi», dice. «Gli ho detto di smetterla — aggiunge il testimone — e li ho minacciati che avrei fatto delle foto. Il ragazzo, molto prabilmente ubriaco, non si è scomposto davanti all’obiettivo. Anzi ha fatto un gesto di approvazione con la mano». Per qualcuno è l’immagine della decadenza con la ‘d’ maiuscola. Per altri è semplicemente la potenza dei tempi che cambiano.

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro