Scandicci, non più dormitorio. Cosa ti piace e cosa non ti piace? / SONDAGGIO

Anni di progetti e di lavori, è l'ora della rivincita

Piazza Matteotti

Piazza Matteotti

Scandicci, 13 ottobre 2017 - Cuore pulsante dell’area metropolitana, distretto delle griffe di lusso, primo comune che ha sperimentato la tramvia. Scandicci e la sua gente, che ne parla bene ma non risparmia qualche critica. Meglio, qualche suggerimento per migliorare. C’è folla in città; non a caso è il giorno del fierone e gli scandiccesi doc guardano con un certo orgoglio le tantissime persone arrivate per la manifestazione che ogni anno attrae più di trecentomila visitatori. Ma non si parla di fiera. Si fa un punto su cosa funziona e cosa non funziona. Partendo ovviamente dal centro cittadino.

Il centro Rogers che funziona: «E’ un buon attrattore di persone e ci sono iniziative che rendono anche per i commercianti». E’ stata la scommessa dell’amministrazione, ma ancora non è completo e forse anche per questo ne risente la funzione aggregativa soprattutto per i giovani. Ma non mancano le mostre, le iniziative in auditorium, così come non mancano le idee per migliorare la mobilità.

 

 

 

 

 

L’ultima, gradita dai nostri lettori, è la Mobike, il servizio di bike sharing che Scandicci primo comune dell’area metropolitana dopo Firenze è diventato realtà con 500 biciclette dedicate. Scandicci è anche il lavoro, i suoi settori economici che portano occupazione, superata la crisi dell’industria meccanica che invece ha causato chiusure e tanti dispiaceri agli operai rimasti senza lavoro. Gli scandiccesi sono orgogliosi della loro città.

Hanno sempre respinto al mittente le ‘voglie’ di fusione con Firenze che a fasi alterne i sindaci hanno portato avanti. Altro che fusione. L’obiettivo è mantenere la propria identità, visto che è una città vivibile con i servizi a misura d’uomo. No, proprio morire quartiere di Firenze, a Scandicci non ci pensano nemmeno. Perché Firenze è vicina, grazie alla tramvia, ma è anche sufficientemente lontana per non importare i suoi difetti, la sua burocrazia, quella distanza che per esempio a Pontignale, molti residenti conoscono bene. Provincia dell’impero, con tanta voglia di passare sotto la competenza di Scandicci. Loro sì che vogliono fare l’annessione. Ma al contrario.

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