Cinema, riprese a Firenze: sabbia in piazza della Signoria / VIDEO / FOTO

Via alle riprese del film dedicato a Michelangelo Buonarroti

Un momento delle riprese (Giulio Garosi / New Press Photo)

Un momento delle riprese (Giulio Garosi / New Press Photo)

Firenze, 16 ottobre 2017 - Piazza della Signoria è diventata un set cinematografico per un giorno. Oggi infatti la piazza fa da sfondo ad alcune scene del film "Il peccato. Una visione" del maestro Andrei Konchalovsky dedicato a Michelangelo Buonarroti. Il ruolo di Michelangelo è interpretato da Alberto Testone mentre Massimo De Francovich veste i panni di Papa Giulio II, ma per lo più il regista ha scelto di lavorare con attori non professionisti.

In piazza della Signoria è allestito un set imponente, e dalla serata del 15 ottobre è arrivato il camion per la stesura di sabbia e paglia davanti all’arengario. Ovviamente il materiale è stato disteso su un telo di plastica sotto la sabbia, a protezione della pavimentazione e per una più facile rimozione.

L’area interessata dalla riprese è quella compresa tra la Loggia dei Lanzi, dove è comunque mantenuto un passaggio pedonale, e il cantiere della Fontana del Nettuno fino all’altezza del Chiasso dei Baroncelli. Le riprese interesseranno la facciata principale di Palazzo Vecchio e la parte di Arengario su cui poggia il David.

Dal terrazzino verrà fatto anche penzolare il manichino di un impiccato, per cui sono state momentaneamente tolte le bandiere e lo stendardo per Giulio Regeni. Il manichino vero e proprio sarà appeso la mattina del 16. Questa coproduzione segna un passo importante nella collaborazione artistica fra Russia e Italia.

Una grande operazione culturale che racconta uno dei maggiori artisti del Rinascimento italiano e dei più grandi geni italiani della storia, Michelangelo.

Come ha spiegato Andrej Koncalovskij: “Questo grande artista, attraverso le sue sculture, i suoi affreschi e le sue architetture, rivoluzionò il linguaggio artistico. E quello che vorrei trasmettere con questo film, e raccontare soprattutto ai giovani, non è solo l’essenza e la grandezza della figura di Michelangelo, ma anche le atmosfere, i sapori e gli odori di quell’epoca, carica sì di arte e bellezza, ma anche di momenti sanguinosi e spietati”.

Le riprese sono iniziate alla fine di agosto e andranno avanti per 14 settimane tra la Toscana e il Lazio, nei luoghi di Michelangelo, a partire dal Monte Altissimo (cave Henraux), al Castello Malaspina di Massa e poi a Firenze, Arezzo, Montepulciano, Carrara, Bagno a Ripoli, Pienza, Monte San Savino, Tarquinia, Caprarola, fra gli altri, e naturalmente Roma.

Il film, prodotto dalla Fondazione Andrei Konchalovsky per il sostegno al Cinema e alle Arti Sceniche e Jean Vigo Italia con Rai Cinema, è una produzione russo-italiana. Il film è inoltre sostenuto dal programma Sensi Contemporanei Toscana per il Cinema, in collaborazione con Toscana Film Commission. Per le riprese, sono previsti alcuni provvedimenti di limitazione del traffico, come la chiusura di via Vacchereccia.

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