'Preziosa': gioielleria, arte, design e artigianato

Iniziativa di tre giorni dedicata alla gioielleria di ricerca contemporanea e alle sue interazioni con arte, design e artigianato

Preziosa

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Firenze, 26 maggio 2017 - Entra nel vivo Preziosa 2017 Florence Jewellery Week - iniziativa promossa da LAO Le Arti Orafe Jewellery School e dedicata alla gioielleria di ricerca contemporanea e alle sue interazioni con arte, design e artigianato, cominciata giovedì 25 maggio – con la prima giornata di conferenze in cui artisti, storici del gioiello e curatori offriranno una panoramica sulle recenti evoluzioni dell’oreficeria, venerdì 26 maggio dalle 11.00 alle 18.00 nella Sala Consiliare della Chiesa di Santo Spirito. La mostra proseguirà sabato e domenica. 

Il programma di venerdì. Ore 11.00 la storica dell’arte specializzata in oreficeria contemporanea Inger Wästberg, con l’intervento Transformation su significati e materiali alternativi utilizzati dagli artisti del gioiello negli ultimi tempi e sulla funzione antropologica del gioiello: chi sceglie e indossa i propri gioielli, attraverso di essi comunica con chi gli sta intorno. Ore 12.00 Jewellery and Wood - an Artistic Challenge della designer del gioiello tedesca Martina Dempf che si concentrerà sul potenziale estetico del legno nella creazione orafa contemporanea. Ore 14.30 il curatore autraliano Kevin Murray presenta Global Art Jewellery per un viaggio tra Thailandia, Cina, Taiwan, Iran, Pakistan e Messico alla scoperta dell’espansione dell’oreficeria contemporanea a livello globale. Ore 15.30 appuntamento con la creatrice di gioielli e storica Roberta Bernabei - Integrating traditional and high-tech goldsmithing techniques in wearables and jewellery that aid wellbeing per un’analisi delle possibili interazioni tra oreficeria tradizionale e le tecnologie CAD-CAM applicate alla realizzazione di dispositivi digitali. Ore 16.30 Robert Baines, uno dei designer del gioiello protagonisti della mostra al Museo Bellini visibile fino al 28 maggio, terrà l’incontro Jewellery on the High Wire e delineerà le caratteristiche peculiari delle sue creazioni, composizioni astratte tridimensionali, realizzate partendo dal filo d’argento totalmente ricoperto da polvere colorata.

Per tutta la durata dell’evento sono visitabili mostre di artisti del gioiello di fama internazionale in differenti musei e gallerie dell’Oltrarno fiorentino.

Al Museo Bellini: - Personali di Arata Fuchi, che adoperando la tecnica della “polverizzazione” riveste i suoi gioielli con polvere d'argento per rendere le superfici ruvide e irregolari; Sibylle Umlauf che mette in contrasto nelle sue creazioni ferro scuro e duro con morbido, lucente, caldo oro, combinati attraverso forgiatura, incisione e tecniche di intarsio; Robert Baines, autore di strutture composte da numerosi fili metallici saldati insieme, che conferiscono una energica tensione formale al pezzo, rendendolo allo stesso tempo immateriale, quasi senza peso. - La mostra iNÁCARME! An obsession by mother of pearl di Tasso Mattar e Danni Schwaag, con opere realizzate in madreperla. A cura di Tasso Mattar - Jwahr, New Iranian & Persian jewelry, una selezione di lavori di giovani artisti della Aria Gallery di Teheran da cui emergono vari aspetti della stratificata cultura iraniana, tra cui le sfide della vita urbana contemporanea, gli stili artistici delle grandi dinastie e il mistero che si conserva nel cuore della poesia persiana. A cura di Kevin Murray, Alla Galleria di Palazzo Coveri la mostra Preziosa Young 2017, con le creazioni dei giovani talenti Fang Jin Yeh, Qian Wang, Shachar Cohen, Xiaodai Huang, vincitori del concorso internazionale e rappresentanti di una nuova generazione di artisti che hanno saputo impiegare nuove tecnologie e materiali insoliti per rivitalizzare la tradizione orafa dei loro Paesi, dando vita a gioielli inconsueti in cui prevalgono l’ispirazione alla natura e all’arcaico linguaggio dei totem.

Alla Galleria Botticelli la mostra Contemporary Swedish Silver. New approaches to an enduring tradition a cura di Inger Wästberg, con opere di argenteria del gruppo svedese LOD Metallformgivning formato da Erik Tidäng, Lena Jerström, Tobias Birgersson, Klara Eriksson, Petronella Eriksson, Pernilla Sylwan, Maki Okamoto.

Il programma di sabato. Nella Sala Consiliare della Chiesa di Santo Spirito un ciclo di conferenze tenute da designer del gioiello, storici e curatori di fama internazionale con un intervento conclusivo di Petra Hölscher, ospite d’onore della manifestazione e curatrice della Die Neue Sammlung, prestigiosa pinacoteca che ospita la più importante collezione al mondo dedicata al gioiello contemporaneo, all’interno della Pinakothek der Moderne di Monaco di Baviera.

Ore 10:30 i responsabili di OmA, Osservatorio dei Mestieri d’Arte della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze presenteranno la 4° edizione del Contest “OmA 2040” che mette in palio finanziamenti e consulenze professionali per giovani artigiani tra i 20 e i 40 anni. Ore 11.30 l’esperto di archeo-gioielleria David Loepp mostrerà la sua Replica sperimentale di un gioiello granulato proveniente da una tomba antica in Oman, descrivendo i risultati della ricerca che ha messo in atto a partire dall’inconsueto ritrovamento. Ore 12.15 Maria Laura La Mantia, artista, smaltatrice e studiosa del gioiello, sarà protagonista dell’incontro La luna, il cielo e l’alte stelle. Una piccola digressione sull’uso dei simboli celesti in forma di oggetto o gemma nella gioielleria sette-ottocentesca, per parlare di simbolismi,materiali e stili attraverso le immagini di piccoli capolavori. Ore 14.30 la storica dell’arte specializzata in oreficeria contemporanea Maria Cristina Bergesio presenterà l’intervento Alice nel paese del gioiello contemporaneo, percorso all’interno della realtà creativa del gioiello come forma di ricerca artistica per metterne in luce il suo particolare status ontologico, fra ornamento e arte. Ore 15.30 la jewellery designer indiana Shruti Agrawal con Transforming the ordinary into the supernatural: Spirituality and Body adornments in India affronterà il tema dell’oreficeria tradizionale indiana, tra ornamento del corpo e spiritualità. Ore 16.30 l’artista Tasso Mattar, le cui opere in madreperla sono esposte al Museo Bellini fino al 28 maggio, con Jewelry inspired by Nature, un’analisi delle fonti di ispirazione delle creazioni orafe contemporanee, tra natura e simbologie. Al termine della giornata nella Chiesa di San Felice in Piazza alle 19.00 si terrà il concerto a ingresso libero “Lieder Um Liebe” di Johannes Martin Kränzle, 10 canzoni sull’amore su testi di Bertold Brecht eseguite dal soprano di fama internazionale Nicola Beller Carbone accompagnata dal quartetto d’archi dell’orchestra "Carlo Cavalieri" di Grosseto, composto da Claudio Cavalieri (primo violino), Riccardo Cavalieri (viola), Massimo Merone (secondo violino), Michele Lanzini (violoncello).

Si potranno visitare fino a domenica 28 maggio le mostre ospitate al Museo Bellini, alla Galleria del Palazzo Coveri e alla Galleria Botticelli con opere di artisti del gioiello di fama internazionale quali Arata Fuchi, Sibylle Umlauf, Robert Baines. Tasso Mattar e Danni Schwaag, le mostre Jwahr, New Iranian & Persian jewelry, selezione di lavori di giovani artisti iraniani a cura di Kevin Murray; Preziosa Young 2017, con le creazioni dei giovani talenti Fang Jin Yeh, Qian Wang, Shachar Cohen, Xiaodai Huang; Contemporary Swedish Silver. New approaches to an enduring tradition a cura di Inger Wästberg, opere del gruppo svedese LOD Metallformgivning: Erik Tidäng, Lena Jerström, Tobias Birgersson, Klara Eriksson, Petronella Eriksson, Pernilla Sylwan, Maki Okamot.

Programa di domenica.  Una giornata all’insegna della manualità e dei saperi della tradizione artigianale, che è elemento primario della creazione orafa di ogni epoca ma anche prezioso patrimonio della città di Firenze, concluderà domenica 28 maggio l’edizione 2017 di PREZIOSA Florence Jewellery Week - Dalle 14 alle 18 nella sede di Le Arti Orafe, all'interno degli Artigianelli si terranno dimostrazioni dal vivo di alcuni maestri artigiani, rappresentanti dell’eccellenza artistica fiorentina, per far scoprire al pubblico i segreti del fatto a mano applicati alla creazione orafa: Giuseppe Casale e Filippo Vinattieri, incisioni a bulino; Marco Paci, mosaico fiorentino; Francesco Pinzauti, incassatura; Luigi Barato, tecnica della formatura; Monica Amato, taglio di gemme; Antonio Spitaletta, incisione di cammei. E ancora il cestaio Giotto Scaramelli intreccerà originali contenitori in vimini, mentre il madonnaro Tommaso Brogini realizzerà una delle sue opere dal vivo; nei laboratori di Centro Firenze Colore si terranno lavorazioni dal vivo di Mosaico fiorentino al buio e scagliola e nei locali dell’Atelier degli Artigianelli laboratori di restauro della carta. Inoltre, per far scoprire ai bambini la cultura della manualità e promuovere uno stile di vita salutare e a contatto con la natura, Associazione Paesaggi e Giardini in collaborazione con “Orto Bioattivo” organizzerà laboratori di agricoltura e giardinaggio per famiglie “Orto in cassetta”.

Ultimo giorno per visitare dalle 14 alle 18 le mostre di designer del gioiello provenienti da Australia, Germania, Giappone, Svezia, Iran, Taiwan, Cina, Israele ospitate al Museo Bellini, alla Galleria del Palazzo Coveri e alla Galleria Botticelli con opere di artisti quali Arata Fuchi, Sibylle Umlauf, Robert Baines. Tasso Mattar e Danni Schwaag, le mostre Jwahr, New Iranian & Persian jewelry, selezione di lavori di giovani artisti iraniani a cura di Kevin Murray; Preziosa Young 2017, con le creazioni dei giovani talenti Fang Jin Yeh, Qian Wang, Shachar Cohen, Xiaodai Huang; Contemporary Swedish Silver. New approaches to an enduring tradition a cura di Inger Wästberg, opere del gruppo svedese LOD Metallformgivning: Erik Tidäng, Lena Jerström, Tobias Birgersson, Klara Eriksson, Petronella Eriksson, Pernilla Sylwan, Maki Okamoto.

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