Militari della guardia di finanza (foto di repertorio)
Firenze, 24 maggio 2017 - La guardia di finanza di Pisa ha smantellato una banda dedita all'approvvigionamento di ingenti quantitativi di orologi del mercato del falso che sarebbero stati commercializzati nelle maggiori aree turistiche toscane, con particolare riferimento alle province di Pisa, Firenze e Pistoia. Sono state eseguite sei misure cautelari (una in carcere, tre ai domiciliari e due obblighi di dimora) con l'accusa di associazione a delinquere finalizzata all'introduzione nello Stato e al successivo commercio di prodotti contraffatti Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore della Dda di Firenze Eligio Paolini, hanno permesso di identificare gli appartenenti al sodalizio costituito da produttori e intermediari residenti in Cina, nonché assemblatori/grossisti domiciliati in Italia e senegalesi (grossisti/distributori presenti nei maggiori centri turistici toscani).
I finanzieri hanno individuato e smantellato un laboratorio clandestino, al cui interno si provvedeva all'assemblaggio delle componenti contraffatte provenienti dalla Cina e sono stati sequestrati oltre 124 mila tra orologi contraffatti e parti di essi, nonché punzoni/timbri, etichette (per complessive 89.529 unità), strumentazione di precisione e utensili.
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