Alta velocità in città, Nardella a Ferrovie: "Diteci come il progetto andrà avanti"

Firenze, 24 ottobre 2016 - Dieci domande a Ferrovie dello Stato. Dieci domande per capire come andrà avanti il progetto dell'Alta Velocità in città. Le ha poste il sindaco Dario Nardella nel corso del consiglio comunale. Una richiesta di chiarimenti su dove va il progetto, come sarà continuato. «Non faccio battaglie con le Ferrovie - dice Nardella - ma in questo momento non è Firenze che deve dare risposte: sono gli altri che devono darle a Firenze, visto che fino ad ora siamo noi ad avere due buchi giganti sul nostro territorio. Esercitiamo il diritto dovere di sapere e conoscere, per andare avanti, siamo noi che abbiamo il maggior interesse affinché questa vicenda si chiuda, senza spreco di tempo, soldi e risorse umane». 

ll programma, rispetto al quale le domande, come ha spiegato Nardella, si pongono come una «richiesta di integrazione», prevede il mantenimento della realizzazione di un tunnel sotto la città, previsto inizialmente, ma la cancellazione della stazione sotterranea per il passaggio dei treni dell'alta velocità. «Molto dipenderà dalle risposte che verranno date a queste domande - ha aggiunto Nardella - Tra queste "la garanzia che le opere siano fatte bene e presto: perché dall'inizio del mio mandato i cantieri sono fermi? Perché non è stato ancora presentato correttamente un piano per lo smaltimento delle terre di scavo al Ministero dell'ambiente?", domanda il sindaco.

Che ha anche chiesto come "Fs intende risolvere il problema del sistema di interscambio dei treni ad alta velocità con quelli locali", e che sia "definito con chiarezza, quando riprenderanno i lavori, come finiranno, come verranno svolti". Sul sito di Ferrovie è scomparso il progetto Tav Firenze: «Ci saranno contenziosi e ritardi col cambiamento della proposta? Ci saranno sperperi di denaro? Molto dipenderà dalle risposte che verranno date a queste domande», ha concluso il sindaco.