Morto il ventenne caduto con lo scooter in piazzale Donatello

Dopo due giorni in prognosi riservata. Autorizzato l'espianto degli organi. Il giovane era andato a sbattere contro il cordolo a centro strada

Soccorsi (foto repertorio)

Soccorsi (foto repertorio)

Firenze, 26 marzo 2017 - E’ morto il ventenne coinvolto nel terribile incidente avvenuto alle 5,45 circa di sabato in piazzale Donatello. I medici del Dea di Careggi hanno fatto il possibile e l’impossibile per tentare di far riprendere conoscenza a Simone Baldi, ma i parametri vitali sono rimasti piatti, per la disperazione di genitori, parenti e amici del giovanissimo.

Dopo la dichiarazione di accertamento di morte cerebrale i medici hanno rappresentato ai familiari del 20enne la possibilità di dare il loro consenso all’espianto degli organi. Consenso accordato. A bordo del suo scooter Simone Baldi era finito contro il cordolo che delimita le due carreggiate dei viali, nel tratto compreso tra il segnale della postazione autovelox e, dopo l’incrocio semaforico, la curva a «S» del piazzale.

Il ragazzo ha perduto il controllo del mezzo per cause in corso di accertamento da parte dei vigili, poi l’impatto violentissimo sull’asfalto. E’ stato un inizio di sabato tragico sulle strade cittadine. Tre ore prima era morto praticamente sul colpo un altro giovane, di 23 anni, in viale Redi: a bordo di un motorino era stato travolto da un’auto mentre tentava la svolta sul ponte, verso via Circondaria.

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