Lady Zarate, che choc: "Operata per un tumore, ma ce la farò"

Firenze, 10 settembre 2016 - La notizia è arrivata da «Primicias Ya», rivista argentina, con un’intervista scioccante. «Ho dovuto operarmi per rimuovere un tumore al seno sinistro». Le parole sono di Natalie Weber, moglie di Mauro Zarate. Un annuncio difficile da fare, che coinvolge la bellissima compagna dell’attaccante argentino. Un fulmine a ciel sereno che spiega i due viaggi intercontinentali che hanno visto protagonista Zarate ad agosto.

Il primo ad inizio mese, nel corso della tournèe in Austria. Zarate partì prima della partita con lo Schalke 04. La seconda a pochi giorni dall’esordio casalingo contro il Chievo. Due viaggi per stare vicino alla compagna, che giovedì scorso si è sottoposta al delicato intervento chirurgico. La stessa Natalie ha fatto luce sulla sua vicenda personale, di fatto spiegando anche i «problemi familiari» con cui erano state giustificate le due assenze di Zarate. «Mi sono operata per rimuovere un tumore al seno - ha detto la Weber -. L’intervento è avvenuto giovedì scorso e adesso mi sento meglio. Ora saranno necessari altri controlli, prima di poter tornare in Italia da mio marito». Natalie e Zarate sono sposati dal 1 luglio del 2011.

Fra i due l’amore è nato nel 2010. Un vero e proprio colpo di fulmine, che ha immediatamente unito la coppia. Un piccolo segreto nel processo di crescita personale di Zarate, che in Natalie ha trovato una compagna che lo ha fatto maturare. «Ormai sono certa che questo è amore al 100% - aveva detto la modella argentina al periodico argentino Paparazzi prima delle nozze -. In passato non ho mai cercato un legame stabile, anche se avevo incontrato ragazzi che si volevano fidanzare, ma con Mauro è stato tutto diverso. Un vero e proprio amore a prima vista».

Un legame fortissimo quello fra i due giovani argentini, reso ancora più bello dalla nascita di due pargoli. Il primogenito è stato una bellissima bimba, la piccola Mia, nata il 1° gennaio del 2012 dopo sei mesi di matrimonio, celebrato a Buenos Aires il 1° gennaio del 2011. Nel 2015 invece è arrivato il secondo figlio, questa volta un mascho: Rocco Lee. Dopo la parentesi in Inghilterra con il West Ham, l’arrivo a gennaio a Firenze è stato accolto molto bene dalla famiglia Zarate, che in città si è subito ambientata a meraviglia. Lo testimoniano le tante foto sui social, con lo sfondo della città ed il quartetto protagonista.

A Natalie adesso servirà tanta forza e determinazione nel periodo post-operatorio. Non mancherà il sostegno della città, che nella genuità di Zarate ha trovato una caratteristica da apprezzare. Il sostegno del popolo viola, da ieri, sarà ancora di più dalla parte di «Maurito» che a Firenze sta già aspettando a braccia aperte il ritorno della moglie.