Migrante e spacciatore, arrestato

Barberino, il sindaco chiede un incontro alla coop che si occupa della gestione dei migranti

Carabinieri (foto di repertorio)

Carabinieri (foto di repertorio)

Barberino di Mugello (Firenze), 19 febbraio 2017 - I carabinieri di Barberino di Mugello, a Montecarelli, nell’ambito dei controlli e del monitoraggio dei migranti ospiti nei centri di accoglienza, hanno arrestato un nigeriano colto sul fatto mentre vendeva degli stupefacenti a due giovani mugellani di 17 e 25 anni.

Venerdì, verso le 18, un’auto è arrivata a Montecarelli, lungo la Via Provinciale; dopo un po’ un giovane straniero si è avvicinato alla vettura salendo a bordo. I carabinieri hanno visto tutto: intervenuti, hanno appurato che i tre involucri contenevano marijuana, poi nella successiva perquisizione i militari hanno trovato altre sedici dosi di marijuana, già pronte per essere smerciate, per un peso complessivo di circa 40 grammi.

H.K., 30enne nigeriano, domiciliato in un centro di accoglienza per stranieri, è stato quindi arrestato e portato a Sollicciano.

Per il giovane nigeriano è scattata subito la segnalazione per l’espulsione dal programma di accoglienza.

"Da subito dopo l'accaduto - spiega il Sindaco di Barberino, Giampiero Mongatti - siamo costantemente in contatto con i carabinieri e con la cooperativa che si occupa della gestione della gestione dei migranti a Montecarelli. Ringrazio l'Arma per l'ottimo lavoro svolto a tutela del territorio e dei nostri cittadini. Nel contempo, vista la gravità dell'accaduto, abbiamo immediatamente chiesto un incontro con la cooperativa, chiedendo da subito che vengano prese tutte le precauzioni necessarie per far si che non si registrino nuovamente episodi simili. Il tema è delicato, conclude Mongatti, continueremo a controllare e monitorare da vicino la situazione".

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