Firenze: giornata di digiuno e preghiera indetta dal Papa. Una Messa per la pace

La testimonianza di padre Gervais, assunzionista congolese

Messa per la pace nella chiesa di Santa Maria dei Ricci

Messa per la pace nella chiesa di Santa Maria dei Ricci

Firenze, 23 febbraio 2018 - La Comunità di Sant’Egidio di Firenze si unisce alle iniziative promosse nella diocesi per la Giornata di digiuno e preghiera per la Pace, in particolare per le popolazioni della Repubblica Democratica del Congo e del Sud Sudan, indetta da Papa Francesco, per venerdì 23 febbraio 2018, con una Messa che sarà celebrata alle 18.30 nella chiesa di Santa Maria dei Ricci, a Firenze, in via del Corso 10. Porterà la sua testimonianza padre Gervais, assunzionista congolese.

I due Paesi africani, per cui il Papa ha chiesto di pregare e digiunare, sono dominati da troppa violenza, povertà e divisioni politiche e etniche. Devono tornare al centro delle preoccupazioni della comunità internazionale e di tutti coloro che credono nella necessità e urgenza di costruire la pace.

Grave è la condizione dei rifugiati Sud Sudanesi, che a milioni hanno dovuto abbandonare le loro case a causa della guerra civile e vivono nei campi profughi in Uganda, Etiopia e Kenya. A Nyumanzi, nel Nord Uganda, la Comunità di Sant’Egidio ha aperto dal 2014 la “School of Peace”, che ha garantito l’istruzione a migliaia di bambini, a centinaia di donne, ma anche opportunità di lavoro a numerosi rifugiati Sud Sudanesi, che prima della guerra erano insegnanti. Assieme all’istruzione di base è fondamentale, nelle “School of Peace”, l’educazione alla pace.

La Repubblica Democratica del Congo, paese ricco di risorse naturali, è attraversato da conflitti e ingiustizie, che colpiscono le fasce più deboli della popolazione come gli anziani e i bambini. Il processo democratico è a rischio. Sant’Egidio, presente in Congo, sia nella capitale che nelle città dell’interno, realizza da anni le Scuole della Pace con i minori in difficoltà delle periferie ed è attenta alle difficili condizioni di vita dei bambini di strada per i quali sono attivi progetti di reinserimento sociale. Per i malati di Aids, malattia vissuta ancora come uno stigma, è attivo anche in Congo il programma Dream di prevenzione e cura della malattia che ha reso possibile, in 11 Paesi africani, la nascita di oltre centomila bambini sani da madri sieropositive.

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