Cittadini sentinella bloccano ladri

Venditore senegalese si ferisce per “arrestare” due tunisini in fuga

Carabinieri

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Firenze, 27 agosto 2016 - Una cordata di fiorentini e un venditore abusivo senegalese bloccano un borseggiatore e due ladri e aiutano rispettivamente polizia e carabinieri ad arrestarli. E’ successo in due distinti episodi, ma molti simili, nel centro di Firenze.

Il primo, in ordine cronologico, è accaduto nella tarda mattinata di giovedì nella zona del mercato di San Lorenzo. E’ qui, infatti, che un ragazzo, che stava pranzando durante una pausa dal lavoro, ha visto sfrecciare prima il borseggiatore - un trentenne rom - e due turisti americani al suo inseguimento. In via Panicale, il trentenne aveva infatti rubato il portafoglio della donna, facendola anche cadere a terra: con il borsello in mano – con dentro circa 250 euro e altrettanti dollari – è scappato verso via Taddea. Ma non ha calcolato che in San Lorenzo, il cuore del rione batte ancora. E forte, come l’ardore che ci ha messo chi, a più riprese, è riuscito a bloccarlo fino a metterlo a sedere, impotente, in via Taddea, in attesa dell’arrivo delle volanti.

Il portafoglio - che il nomade si era nascosto sotto il sedere - è stata restituita alla coppia di turisti statunitensi (di origini vietnamite) che hanno però anche dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso: cinque giorni di prognosi a testa per le contusioni e le escoriazioni causate dai vari capitomboli causati dalla veemenza del borseggiatore. In Santo Spirito, qualche ora più tardi, è stato invece un venditore abusivo senegalese a tentare di bloccare due ladri che stava fuggendo dal Conad di via Santa Monaca con un cocomero. Si tratta di due tunisini, arrestati dai carabinieri del nucleo radiomobile e del nucleo operativo, di 30 e 19 anni, già noti per i loro trascorsi. Per assicurarsi la fuga, hanno pure ferito il senegalese con delle forbici.

Erano le 19.30. I due tunisini sono stati scoperti a rubare dal personale del supermercato. Lo hanno spintonato, hanno buttato tutto per terra - ad eccezione del cocomero - e si sono messi a scappare. Il venditore che solitamente stende la propria merce fuori dal negozio, ormai cittadino adottivo del rione, ha capito cosa stava succedendo e si è messo a sua volta all’inseguimento dei due malintenzionati. Mentre dal Conad veniva contattato il 112, il senegalese ingaggiava un vero e proprio corpo a corpo con i ladri, durante il qualeveniva appunto ferito, alla schiena. Soccorso in ospedale di Santa Maria Nuova, il senegalese è stato poi dimesso con una prognosi di dieci giorni e con tanta stima di tutti. I carabinieri hanno poi rintracciato i due tunisini. Ai quali sono state trovate, oltre che le forbici, anche otto grammi di hashish. Per entrambi si sono spalancate le porte di Sollicciano.

 

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