Raffica di furti e fuga con il bottino. La notte brava dei ladri a Bellariva

Firenze, 13 dicembre 2017 - Cinque colpi, solo quelli contati dai residenti, nel giro di pochi metri ad altrettante attività e a distanza di poche decine di minuti. Una banda di ladruncoli ha battuto a tappeto il quartiere di Bellariva divertendosi a infrangere le vetrine dei negozi e a raccattare quello che poteva. E’ successo nella notte tra lunedì e martedì tra via Aretina, via Lanza e via del Madonnone. Ladruncoli da pochi spiccioli, a giudicare da quanto hanno portato via, hanno approfittato del sonno degli abitanti e si sono intrufolati prima nel negozio di informatica di via Aretina portando via due computer e circa 500 euro di contanti.

«Mi ha avvisato il mio vicino – racconta Pietro Di Bella titolare del centro Leo Riparazione -, quando sono arrivato ho trovato la porta forzata. Di solito non lascio i soldi all’interno della mia attività, infatti ho pensato che qualcuno mi avesse visto. Ma poi ho saputo che non sono stato l’unico. E devo essere sincero, la sera quando chiudo non vado mai a letto tranquillo, non so davvero cosa potrebbe succedere nella notte». Pietro, infatti, è solo il primo della lista. I balordi hanno forzato anche la porta del giornalaio e sfondato la vetrina della vicina libreria. Prima di rincasare poi hanno pensato di fare tappa in una pasticceria della zona dove però hanno mancato il colpo. E’ stato uno choc per i commercianti del quartiere, alcuni dei quali hanno immediatamente ordinato delle inferriate a protezione delle proprie attività, e per i residenti increduli di quanto accaduto nel raggio di un pugno di metri quadrati, proprio sotto le proprie finestre.

«E’ stato un risveglio amaro – dice Paolo Maddalena, portavoce del comitato Bellariva Stop Degrado -, i colpi così ravvicinati fanno pensare che questa banda abbia preso di mira la nostra zona. I negozianti sono molto preoccupati, chiediamo più controlli e un intervento di riqualifica dei giardini: i cancelli la notte sono aperti ed entra chiunque».

PROPRIO nello spazio verde infatti, per i residenti, si concentra la piccola malavita del quartiere. Vittima del quinto colpo, per fortuna non centrato, è stato Alessio Massaro, titolare del negozio Sei di cuori di via Gioberti, non distante dalla zona di Bellariva. «Ho fatto denuncia alla polizia – allarga le spalle – qualcuno nella notte tra lunedì e martedì ha tentato di forzare la porta della mia attività, non è riuscito ma ho avuto comunque un grosso danno: domani (oggi, ndr) dovrò rimanere chiuso per i lavori di riparazione, proprio sotto Natale. E ho dovuto pagare una guardia giurata per non lasciare l’esercizio incustodito. E’ assurdo, ci siamo stancati. Noi vorremmo solo poter lavorare».