L'italiano risciacqua i panni in Arno

A Palazzo Vecchio a Firenze gli stati generali sull'utilizzo nel mondo della creatività. Inaugurazione stamani con Renzi. Diretta streaming

Palazzo Vecchio

Palazzo Vecchio

Firenze, 17 ottobre 2016 - FIRENZE è la culla dell’italiano ed è a Firenze, oggi e domani, che la Farnesina ha voluto gli Stati generali dell’Italiano.

«Questa seconda edizione degli Stati Generali, intitolata ‘Italiano Lingua Viva’ – osserva il viceministro degli Esteri Mario Giro – approfondisce i temi della promozione linguistica e culturale all’estero con particolare attenzione al mondo dell’impresa e del Made in Italy. L’iniziativa si svolge in concomitanza con la XVI Settimana della lingua italiana nel mondo (17-23 ottobre) dedicata al tema «L’italiano e la creatività: marchi e costumi, moda e design» e coinvolgerà ambasciate, consolati e istituti italiani di cultura all’estero.

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Il viceministro Giro sottolinea come l’evento stia assumendo sempre più importanza: «Oltre alla partecipazione di rappresentanti del mondo economico, delle università, esperti di promozione linguistica e culturale, gli Stati Generali di quest’anno beneficeranno anche della presenze dei presidenti del Consiglio e della Repubblica. LA PROMOZIONE dell’italiano è infatti una priorità per il nostro ministero degli Esteri. La strategia è chiara. «La diffusione della conoscenza della nostra lingua nelle scuole superiori e nelle università di Paesi stranieri – è scritto in un documento preparatorio della Farnesina – favorisce nel tempo la creazione nel mondo di classi dirigenti italofone e, dunque, italofile con cui instaurare fruttuose collaborazioni in tutti i campi. Negli ultimi anni è emerso in tutta la sua evidenza il legame tra lingua italiana e Made in Italy. L’italiano è la seconda lingua più utilizzata al mondo nel panorama delle insegne commerciali, a riprova che è globalmente considerato una lingua attraente, che fa tendenza, anche perché associato nell’immaginario collettivo alle eccellenze e ai prodotti di qualità del paese». E questo significa che promuovere l’Italiano significa promuovere il made in Italy, il nostro export. Portare lavoro. E i segnali sono già incoraggianti.

QUELLA dell’insegnamento dell’italiano nel mondo è una storia di successo. Oggi oltre 2 milioni di cittadini stranieri scelgono di studiare l’italiano. Erano poco più di 1,5 milioni nel 2012-2013. Nella prima edizione degli Stati generali furono avviate una serie di iniziative come il portale della lingua italiana nel mondo. Il Portale è un canale di accesso completo e ordinato all’insegnamento della nostra lingua all’estero per tutti coloro che vogliono o devono imparare l’italiano. Nel portale sono accessibili informazioni, indirizzi, notizie e approfondimenti utili provenienti dalla galassia dei soggetti attivi nell’ambito della promozione dell’italiano nel mondo.

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