Furgone contro gelateria: autista sotto inchiesta, il pm sequestra il mezzo

La dinamica dell'incidente resta al momento "Inspiegabile"

Il dehors della gelateria

Il dehors della gelateria

Firenze, 23 luglio 2017 - "Inspiegabile". Cosi viene definita la dinamica dell’uscita di traiettoria del Fiorino che venerdì sera ha travolto un dehors di via Quintino Sella, dove erano seduti adulti e bambini. Eppure, una spiegazione, all’incredibile incidente di venerdì sera, dovrà pur esserci. Nel frattempo, rincuora il fatto che sia stata più grande la paura, che la tragedia.

Fortunatamente, dei cinque feriti, nessuno è in pericolo di vita. Però resta ricoverata al Meyer la bambina di sei anni, anche se le sue condizioni destano comunque ottimismo tra i sanitari. Dimessi gli altri bimbi, un maschietto di sette anni e la sorellina di quattro. Dimesse, con prognosi, anche le due signore: la più grave, ha 25 giorni di prognosi. Cinque l’altra. Il conducente del mezzo, A.B., 49 anni, residente a Firenze, è indagato per lesioni stradali. Sono in corso gli accertamenti su eventuali assunzione di alcol o droga da parte sua.

Ma il lavoro della polizia municipale, coordinata dal pubblico ministero Filippo Focardi, è appena cominciato. E non sarà per niente semplice capire come il mezzo possa non aver concluso la rotonda. In pratica, la “virata” del Fiorino, che procedeva verso via del Madonnone, non si è completata.

E il veicolo, che andava a bassissima velocità, è finito direttamente su tavolini e sedie posti davanti alla gelateria “Pinguino”, locale frequentatissimo a Bellariva nelle sere d’estate. Il pm Focardi ha disposto anche il sequestro del mezzo protagonista dell’incidente, per verificare ad esempio se ci sia stato un cedimento meccanico.

Non è da escludere la distrazione del conducente, anche se non sarà mai possibile accertare se questi stesse maneggiando il telefonino, visto che non ci sarebbe modo di confrontare l’ora esatta dell’uscita di strada con eventuali telefonate o applicazioni in attività.

La notizia dell’incidente ha fatto in breve tempo il giro della città. Anche il sindaco Nardella ha voluto esprimere vicinanza ai protagonisti della disavventura con un pensiero sui social. «Lo spavento è stato forte – ha scritto il sindaco –, fin dai primi momenti ci siamo messi in contatto con gli ospedali per accertarci delle loro condizioni e del loro costante monitoraggio. Grazie al magnifico lavoro di medici e infermieri del Mayer e di Careggi ora possiamo dire che sono tutti fuori pericolo. La nostra Municipale è al lavoro per chiarire le cause. Gli incidenti sono sempre drammatici, ma quando ci sono i bambini di mezzo l’apprensione è ancora più forte. Da babbo, prima che da sindaco, spero che si rimettano in sesto il prima possibile e che possano tornare a giocare!»

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