Domenica 19 novembre: la Giornata mondiale dei poveri a Firenze

Ecco il programma delle celebrazioni

Il cardinale Giuseppe Betori, presidente dei vescovi toscani (Germogli)

Il cardinale Giuseppe Betori, presidente dei vescovi toscani (Germogli)

Firenze, 18 novembre 2017 - La festa del Corpus Domini – il Corpo del Signore - ha come due declinazioni che aiutano a ricomprenderla nel profondo. Gesù è per il Vangelo di Giovanni “verbo di Dio”, la Parola. Al tempo stesso Gesù si identica nei poveri, come egli stesso evidenzia nella parabola del buon samaritano.

Parola di Dio e poveri sono riportati al centro dell'attenzione della Chiesa prima grazie alla “Domenica della Parola” celebrata a settembre e domenica 19 novembre con la prima “Giornata mondiale dei poveri” istituita da Papa Francesco. Questa domenica, tra l'altro, il card. Giuseppe Betori presiederà alle 9 la 'Messa di San Procolo' alla Badia Fiorentina e poi sarà a pranzo alla Mensa San Francesco in piazza Ss. Annunziata su iniziativa della Caritas e di Agata Smeralda.

In due turni alle 12 e alle 13 pranzeranno oltre 160 persone: gli ospiti abituali della mensa del centro cittadino e un gruppo di giovani provenienti dal Nord Africa che frequentano la scuola di Agata Smeralda "In Altre Parole" e stanno facendo un percorso di integrazione con corsi di italiano e scambi di amicizia con ragazzi di una scuola fiorentina.

In loro compagnia alle 13 ci sarà anche il cardinale Betori, insieme ad una ventina di volontari che si occuperanno della cucina e di servire ai tavoli, con altri amici della Caritas e Agata Smeralda. I piatti in tavola saranno realizzati con prodotti messi a disposizione da Agata Smeralda che ha acquistato formaggi, salumi, frutta, verdura e dolci da aziende del Centro Italia colpite dal terremoto, un modo così per aiutare altre persone che faticosamente si stanno rialzando da un momento difficile. Circa un quintale di carne viene invece dal Mugello ed è stato offerto dalla Cooperativa Agricola Firenzuola.

A quella stessa ora la Comunità di Sant'Egidio, dopo la messa alle 11.30 nella chiesa di Santa Maria dei Ricci, ha invitato a pranzo nella sua sede di via della Pergola amici senza fissa dimora che incontreranno alcuni anziani di Montedomini. Agli ospiti della mensa della Caritas, nel pomeriggio, le Fraternità monastiche di Gerusalemme offriranno la possibilità di compiere alcuni itinerari culturali.

Nei giorni precedenti alla Giornata Mondiale dei Poveri, la Caritas diocesana ha promosso anche tanti momenti di incontro, di solidarietà e di aiuto concreto in tutte le parrocchie e vicariati. Nell’occasione, in collaborazione con gli uffici Migrantes, Liturgico, Catechistico e Centro Missionario, ha inoltre realizzato e distribuito in tutte le parrocchie un sussidio contenente alcune indicazioni per l’animazione delle comunità scaricabile dal sito www.caritasfirenze.it, in preparazione dei diversi momenti che promuoveranno per la Giornata mondiale dei poveri.

L'arcidiocesi ospita domenica anche il "Convegno Nazionale Scholae Cantorum" organizzato dall'Associazione Italiana Santa Cecilia, con la partecipazione di 1700 cantori provenienti da tutta Italia e che parteciperanno alle 16.30, per la celebrazione in Duomo presieduta dal card. Betori.  

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