G7 della cultura, Muti: "Dalla musica un messaggio di speranza verso il futuro"

Il maestro ha parlato in inglese prima del concerto in Palazzo Vecchio. Il premier Gentiloni: "Firenze più che mai capitale mondiale della cultura"

G7 della Cultura: concerto diretto da Riccardo Muti in Palazzo Vecchio (New Press Photo)

G7 della Cultura: concerto diretto da Riccardo Muti in Palazzo Vecchio (New Press Photo)

Firenze, 31 marzo 2017 - Prima serata del G7 della cultura a Firenze: "È un onore per me e questi musicisti fare parte del G7 per la cultura; la cultura è fondamento della società. Su questo non ancora abbastanza è stato fatto". Lo ha detto, prendendo la parola in inglese, il maestro Riccardo Muti, prima di dare il via al concerto del Maggio musicale fiorentino nel salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio.

All'esibizione, che ha in programma l'Ouverture del Guglielmo Tell di Gioacchino Rossini e la Sinfonia n. 2 in re maggiore op. 73 di Johannes Brahms, assiste anche il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni. "Tra il 1800 e il 1900 i compositori italiani contribuirono a unire l'Europa, facendosi ascoltare e portando la loro voce in ogni sua parte - ha aggiunto Muti - Ebbero grande influenza e furono davvero il primo segno dell'Europa unita. Noi musicisti abbiamo sempre messo fiori nei cannoni; ogni volta che andiamo in giro per il mondo portiamo bellezza, cultura e storia. Ogni volta, invece, che un dittatore va al potere la prima cosa che fa è togliere la voce alle persone che fanno cultura. Stasera, al contrario, noi parliamo e facciamo musica dalla città che è stata culla del Rinascimento. Questo è un grande messaggio di speranza, lanciato da noi musicisti, verso il futuro". 

"Volevo ringraziare il sindaco e il ministro Franceschini, credo che per l'Italia cominciare la presidenza del G7 qui a Firenze e sui temi della cultura non abbia bisogno di troppi commenti, è la scommessa su uno dei valori che il nostro paese rivendica e sul dovere che abbiamo come comunità internazionale di preservare e difendere questo valore", ha detto Paolo Gentiloni. Il premier, insieme al sindaco di Firenze Dario Nardella, ha incontrato i ministri della cultura dei paesi del G7 a Palazzo Vecchio e ha tenuto questo breve saluto il cui video è stato poi pubblicato sul sito del governo. 

"Un onore essere per la prima volta a Firenze da presidente del Consiglio in occasione del G7 cultura. Firenze più che mai capitale mondiale della cultura". E' questo il messaggio che il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni ha scritto sul libro d'onore di Palazzo Vecchio. Gentiloni ha visitato la Galleria degli Uffizi, soffermandosi in particolare di fronte alla Primavera del Botticelli. 

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