Gli angeli dei trapianti "dribblano" la tempesta di neve negli Usa e consegnano il midollo

Da Firenze, nonostante la tempesta di neve negli Usa, il Nopc "guida" la consegna di midollo dall'America alla Spagna per un malato di leucemia. E fa centro / VIDEOINTERVISTA

Massimo Pieraccini

Massimo Pieraccini

Firenze, 4 febbraio 2015 - Una cabina di regia che da Firenze organizza e coordina la logistica per il trasporto di midollo osseo e cellule, fondamentali per i trapianti in caso di malattie gravi come le leucemie. E l'ultimo "colpo" messo a segno è stato davvero magistrale: un trasporto da Pittsburgh, Pennsylvania, negli Stati Uniti, fino in Spagna aggirando la terribile tempesta di neve che ha travolto gli Usa. Il tutto andato a buon fine, nonostante - ad esempio - l'aeroporto di Chicago abbia cancellato 760 voli in un solo giorno, in totale 2.300 voli cancellati. Ma questo no, non poteva saltare: il midollo andava portato a tutti i costi in Spagna, anche perché non si può semplicemente posticipare la consegna. Il ricevente, infatti, viene preparato da un punto di vista medico fino ad azzerare il suo sistema immunitario. Rischia la morte. 

"Nopc you are a great team!", cioè: "Nopc, siete una grande squadra". Questo è il messaggio che è giunto a Massimo Pieraccini, direttore del Nucleo Operativo Protezione Civile Logistica Trapianti di Firenze,  dal coordinatore trapianti di un organismo spagnolo, tra i più evoluti in fatto di trapianti. Perché alla fine la tempesta Juno è stata aggirata e il midollo consegnato; serviva per un malato di leucemia. Un lavoro di vigilanza, prevenzione, osservazione e correzione, così il team del Nopc è riuscito a "dribblare" la tempesta.

“Voglio dire pubblicamente grazie agli “angeli della vita” in missione – afferma Massimo Pieraccini – per questo grande lavoro. Oltre alla mia gratitudine quella degli ammalati che hanno potuto avere i trapianti. Un grazie speciale infine alla nostra sala operativa in cui hanno operato Sabrina e Valentina splendidamente capitanati dalla direttrice Patrizia, la cui professionalità è stata anche questa volta fondamentale".

Il Nopc è un'organizzazione di volontariato di Protezione Civile nata da un’idea di Massimo Pieraccini, attuale presidente. Il Nucleo è iscritto nell’elenco delle organizzazioni censite dal Dipartimento di Protezione Civile presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e in pochi anni è diventato una meravigliosa avventura del terzo settore, un punto di riferimento di tutta Italia per il trasporto di organi solidi (cuore, polmone, fegato, rene, etc…) che richiedono su viaggi a “breve” raggio e in tempi strettissimi alta specializzazione e organizzazione capillare. Oltre 3 milioni di chilometri percorsi su strada, 10.000 chilometri su tratte aeree, 1500 tratte aeree volate all’anno, oltre 8.200 vite salvate, 70 volontari, 5 continenti, 46 nazioni e 166 città toccati. Questi sono i numeri che sintetizzano il lavoro svolto in 20 anni di attività grazie alla professionalità, affidabilità e alta specializzazione raggiunta dai volontari del Nucleo Operativo di Protezione Civile Logistica dei trapianti.

"Siamo soprattutto - spiega Pieraccini - un punto di riferimento per il trasporto di midollo e cellule per i trapianti contro le leucemie. Per questo tipo di malattie servono donatori ad altissima compatibilità e può capitare che un donatore si trovi in America e il ricevente in Europa... E qui entriamo in gioco noi". Quest'ultima vicenda è stata complicata dalla tempesta di neve e ghiaccio: "Sì - conclude Pieraccini - e dire che non abbiamo avuto un grande aiuto dall'America... Quando abbiamo chiesto idee e suggerimenti, ci hanno risposto: "Preghiamo per voi". Ma alla fine ce l'abbiamo fatta, con attenzione e scrupolosa preparazione di tutto il trasporto".

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