Blitz della Finanza contro i venditori abusivi

L'operazione in pieno centro a Firenze: Duomo, Uffizi e piazza della Repubblica

Venditori abusivi in centro a Firenze

Venditori abusivi in centro a Firenze

Firenze, 28 settembre 2016 - Guardia di Finanza in azione nel centro storico di Firenze. I militari del Comando Provinciale di Firenze hanno svolto attività di controllo finalizzata alla lotta all’abusivismo commerciale ed alla vendita di prodotti contraffatti. Tre i punti nevralgici finiti sotto la lenta d’ingrandimento della Finanza: Piazza Duomo, Piazza della Repubblica, e la zona degli Uffizi. I controlli hanno permesso l’individuazione di diversi venditori abusivi (tutti provenienti dalle regioni nord-africane) intenti a vendere stampe, water ball, aste per selfie e prodotti di note griffe contraffatti. Uno di loro, un giovane marocchino, è stato denunciato perché sprovvisto del permesso di soggiorno. I controlli si inseriscono in un più ampio piano che vede la Finanza fiorentina impegnata nella realizzazione di un duplice obiettivo: da una parte lo svolgimento di serrati controlli nel centro storico di Firenze a contrasto del fenomeno dei venditori abusivi di merce contraffatta o non a norma, dall’altra le attività indirizzate a bloccare i canali di rifornimento dei prodotti illeciti, individuando i centri di produzione o importazione e vendita all’ingrosso di tali merci, ubicati soprattutto nella zona industriale dell’Osmannoro. I dati dell’ultimo trimestre hanno portato al sequestro di oltre 43.000 articoli contraffatti ed insicuri (come borse, abbigliamento ed accessori per telefonia) per un valore di oltre 600.000 euro ed alla denuncia 20 persone per il reato di produzione, importazione e commercio di prodotti contraffatti. Sulla base di questi dati, anche il sindaco Nardella ha ringraziato la Guardia di Finanza per i sequestri. Le attività investigative e di intelligence hanno portato i finanzieri del Gruppo di Firenze, pedinando un furgone che faceva la spola tra un magazzino a Calenzano ed il centro storico, ad individuare un deposito, gestito da un cittadino cinese, dove erano stipate 16.430 borse contraffatte (11.730 delle quali riproducenti il modello “O’bag” e 4.700 borse con il marchio “Eastpak”). Inoltre, nel centro storico fiorentino, presso un negozio gestito da un cittadino italiano, è stato disposto il sequestro di oltre 800 cover per telefoni con marchi contraffatti. In tema di bersagli colpiti dall’attività investigativa, la polizia tributaria di Firenze ha scoperto un opificio dedito alla produzione di capi di abbigliamento del marchio “Pyrex”. L’attività, gestita da un cittadino fiorentino 45enne, era svolta tra Scandicci e Poggio a Caiano. In tale comune era stato allestito una vera e propria fabbrica. Sequestrate anche etichette e cartellini utilizzati per rendere il più possibile “originali” i capi di abbigliamento. Nell'area dell’Osmannoro invece, le attività di controllo a tre imprese di pelletteria gestite da cittadini di origine cinese hanno portato al sequestro di 962 borse contraffatte e, sempre nella stessa zona, è stato individuato un esercizio commerciale, gestito da un cittadino cinese, che vendeva prodotti elettrici ed elettronici sprovvista del marchio CE. Sequestrati 11.976 pezzi. Il titolare dell’attività è stato denunciato all’Autorità giudiziaria per il reato di importazione e vendita di merce non a norma.

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