Avances sgradite a due ragazze, scoppia la rissa nell'enoteca

Rissa a colpi di sgabelli e bottiglie fra albanesi e grevigiani. Due finiscono al pronto soccorso

L'arresto è stato compiuto dai carabinieri della compagnia di Giugliano

L'arresto è stato compiuto dai carabinieri della compagnia di Giugliano

Greve in Chianti (Firenze), 28 ottobre 2016 -  E' finita a calci e pugni la serata all'Enoteca di Greve di viale Vittorio Veneto, dove mercoledì è scoppiata una rissa. Il bilancio: due feriti lievi trasportati al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria Annunziata di Bagno a Ripoli.

Dalle testimonianze risulta che all’origine della lite ci siano state delle avances non corrisposte rivolte da parte di alcuni albanesi, in evidente stato di ebbrezza, nei confronti di due ragazze grevigiane. Queste ultime, in evidente imbarazzo, sarebbero state soccorse da alcuni conoscenti del luogo, anch’essi ospiti dell’enoteca, che avrebbero tentato di risolvere pacificamente la questione. Gli albanesi, però, avrebbero risposto con commenti offensivi, alzando i toni e rompendo i bicchieri degli avventori.

Il proprietario dell'enoteca a quel punto ha chiamato i carabinieri al 112 scatenando l'ira degli stranieri, scatenando la battaglia a colpi di sgabelli e bottigliate.

All’arrivo delle pattuglie del Radiomobile della Compagnia di Figline Valdarno e della stazione di Greve in Chianti, la rissa era cessata e due ragazzi albanesi stavano per essere trasportati in ambulanza a Bagno a Ripoli. Il referto: lieve trauma cranico con ferita alla testa, dieci giorni di prognosi. Sono attualmente in corso indagini per chiarire la dinamica e identificare gli altri partecipanti alla rissa.

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