Precipita durante l’arrampicata: morta una fiorentina di 36 anni

Tragedia sulle Dolomiti, la vittima era un ingegnere

Una ferrata

Una ferrata

Firenze, 24 luglio 2017 - E' precipitata durante una ferrata, nelle Dolomiti di Brenta, ed è morta dopo un volo di trenta metri. La vittima della tragedia, avvenuta ieri pomeriggio sulle cime trentine, è la fiorentina Eleonora Bomboni, 36 anni. La donna si trovava in compagnia di amici, la scalata era la sua passione.

L’incidente è avvenuto sulla via ferrata delle Bocchette Alte, una grande classica per gli appassionati di questa disciplina.

Erano circa le 13.30. Eleonora, giunta all’altezza dello Spallone dei Massodi, a circa 3000 metri di quota, mentre stava percorrendo una cengia, per cause d’accertare, è improvvisamente precipitata per circa 30 metri. Il volo non le ha lasciato purtroppo scampo, perdendo la vita sul colpo.

I compagni d’escursione, sotto shock, hanno immediatamente chiamato i soccorsi, telefonando al Numero unico d’emergenza 112. L’area operativa Trentino occidentale, del Soccorso Alpino, ha quindi richiesto subito l’invio sul posto dell’elicottero con a bordo il personale medico e il Tecnico di elisoccorso del Soccorso alpino, ma i soccorritori non hanno potuto fare nulla per la povera escursionista.

Il mezzo aereo ha quindi portato in quota anche le squadre di terra del Soccorso alpino della Zona Adamello Brenta per il recupero della salma che è stata poi caricata sull’elicottero con il verricello e trasportata a valle.

Gli uomini del Soccorso alpino hanno quindi accompagnato a valle i compagni d’escursione della vittima. I carabinieri di Madonna di Campiglio stanno compiendo ulteriori accertamenti sulle cause dell’incidente.

Eleonora era ingegnere. Abitava da anni a Parigi, dove lavorava presso il colosso Areva. Al liceo scientifico Leonardo da Vinci, dove aveva studiato, la ricordano come una delle studentesse più brillanti dell’istituto. Diplomata con il massimo dei voti nel 2000, aveva fatto l’università a Pisa, sempre con risultati impeccabili, ed aveva presto preso il volo per la Francia, realtà che le aveva offerto subito uno sbocco professionale prestigioso.

Questo non le aveva fatto perdere i contatti con gli amici e neppure con la sua passione della montagna. Quelle cime che però l’hanno tradita.

ste.bro.

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