Firenze, la tazzina di caffé al bar costa (quasi) come a Milano

L'indagine di Fipe nell'ambito della fiera internazionale della bevanda, un vero rito sociale per l'italiano medio

Una tazzina di caffè (Foto Businesspress)

Una tazzina di caffè (Foto Businesspress)

Firenze, 21 ottobre 2016 - Costa in media 1,01 euro la tazzina di caffé al bar a Firenze. La stima è stata fatta dalla Federazione Italiana Pubblici Esercizi (Fipe), che ha promosso questa indagine nell'ambito della fiera specializzata sul caffé, Triestespresso Expo 2016. Sono sei miliardi le tazzine consumate al bar ogni anno in Italia. Un rito anche e soprattutto sociale quello del caffé, da consumare con amici e colleghi. 

«Il caffè - ha commentato Lino Enrico Stoppani, presidente della Fipe - resta una delle espressioni del buon vivere italiano e un patrimonio che il nostro settore deve continuare a preservare. La caffetteria è infatti ancora una volta il prodotto di punta del bar italiano e costituisce circa un terzo del relativo volume d'affari. Si tratta di un bene dal consumo estremamente ampio su tutto il territorio italiano, ma che ha bisogno di un rilancio in termini di qualità, sia del prodotto stesso che del servizi».

A Trieste Fipe, e Camera di commercio di Trieste stanno collaborando al fine di trovare delle clausole e delle formule che definiscano in modo chiaro e trasparente i diritti e i doveri delle parti, per rendere il contratto di vendita sostenibile per tutte le componenti della filiera del caffè. Il prezzo medio al pubblico nelle principali città italiane va da 99 centesimi a Milano, 1,02 euro a Venezia, 1,04 euro a Torino, un euro a Genova, 1,08 euro a Bologna. Più conveniente la tazzina al sud: 86 cent a Roma e a Napoli, 0,75 euro a Bari e 0,92 euro a Palermo. Firenze sta nel mezzo, con appunto 1,01 euro.

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