Al concerto con La Nazione: così Luca non resterà solo

«Io, disabile. E nessuno voleva portarmi al Franchi»

Luca Desii è un ragioniere di 50 anni con disabilità

Luca Desii è un ragioniere di 50 anni con disabilità

Firenze, 29 giugno 2017 - Il biglietto per il concerto di Tiziano Ferro, Luca Desii l’ha acquistato otto mesi fa e da oltre un mese sta contattando tutte le associazioni di volontariato per prenotare un servizio di trasporto a pagamento per lo stadio Franchi di Firenze. Nessuna pare sia interessata a svolgere questo tipo di servizio. E lui dovrà così usare un taxi. Ebbene, quel taxi lo pagherà La Nazione.

Desii è un disabile di 50 anni e da 12 la sua «casa» è la Rsa «La Mimosa» a Capalle. Tiziano Ferro è una delle sue passioni musicali: «Andai al suo primo concerto – racconta – quando ancora non era così famoso. Quando ho saputo che il 15 luglio faceva tappa a Firenze ho preso il biglietto e ora è iniziata l’odissea per il viaggio: mi serve un mezzo attrezzato con pedana elettrica». Il caso di Luca è stato preso a cuore da Sharon Potenza, una giovane del servizio civile che si occupa dell’animazione nella struttura: «Abbiamo contattato tutte le associazioni di Campi ma non possono prendere l’impegno perché non hanno volontari. Ci siamo rivolti a Calenzano, a Signa e alle associazioni di Prato: stessa risposta».

La Misericordia di Lastra a Signa sarebbe stata disponibile ma non può spingersi fino a Campi. E’ rimasto solo il servizio taxi attrezzato di Firenze 4242 che avrà un costo di circa 90 euro». Luca Desii, ragioniere, ogni tanto ama concedersi un concerto: «Sono stato a vedere Laura Pausini, Ligabue e Jovanotti. Ma forse erano altri tempi per l’organizzazione del trasporto disabili. Ho sempre dato alle associazioni la disponibilità a pagare il servizio, non ho mai chiesto di portarmi gratis. Certamente la cifra del taxi attrezzato per me è una soluzione cara. Un’associazione addirittura mi ha risposto: chiedimi tutto ma non di accompagnarti a un concerto. E perché? Chi vive nelle mie condizioni non avrebbe diritto ad andare, ad esempio, una sera alla festa della birra a villa Montalvo? Nessuno ti può portare».

Luca una sera ha fissato per una pizza a un distante circa 3 km dalla Mimosa: un’associazione di Campi si è fatta pagare 50 euro. Quella pizza si è rivelata molto salata. La società di taxi Firenze 4242 sta pianificando il viaggio di andata e ritorno per il 15 luglio, col pulmino con pedana elettrica: La Nazione pagherà il taxi attrezzato affinché questo calvario di telefonate fatte sia da Luca sia da Sharon e annotate una per una, finisca e lui possa trascorrere una serata sotto le stelle ad ascoltare il suo cantante preferito.

M. Serena Quercioli

 

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