Furto di Porsche, colpo grosso in concessionaria, è la banda dell'ariete

Accade a Firenze Sud e Sesto Fiorentino

La lunga e pesante cancellata della concessionaria «Casati e Parenti» abbattuta dai banditi con un furgone usato come ariete

La lunga e pesante cancellata della concessionaria «Casati e Parenti» abbattuta dai banditi con un furgone usato come ariete

Firenze, 29 aprile 2017 - Tecnica criminale collaudata: un furgone usato come ariete, la retromarcia ingranata e piede a tavoletta sul gas per sfondare il cancello. Due le spaccate la notte scorsa, alla concessionaria multimarca ‘Casati & Parenti srl’, via Rocca Tedalda 158, e all’officina meccanica-assistenza auto BiAuto di via Luciano Lama, a Sesto Fiorentino. Quattro i mezzi rubati in due furti da ladri che non sono morti di fame. Non c’è stato di necessità che possa ‘giustificare’ azioni del genere: rapide, efficaci. Stile ‘militare’. Nella prima concessionaria si sono impossessati di una Porsche Cayenne e un’Audi A4 usati.

Azione preparata, opera di una delle bande – non molte, ma estremamente ‘specializzate’ – che da mesi hanno messo nel mirino le concessionarie. Racconta Gabrio Parenti, 43 anni, con Gabrio Casati socio titolare di «Casati & Parenti»: «Hanno scavalcato in tre. Due si sono butatti sulle macchine riuscendo a metterle in moto, dopo aver spaccato i vetri; l’altro si è subito messo al posto di guida di un furgone nuovo di esposizione. E’ suonato l’allarme volumetrico collegato con la ‘Prato pol’. Sono arrivati, le guardie giurate e la polizia, ma loro sono stati veloci, hanno usato il furgone a tutto gas in retromarcia contro la leva del pesante cancello d’ingresso, lungo sei metri. Ci sono volute otto persone, stamani (ieri mattina, ndc) per sollevarlo da terra. Scappando hanno lasciato il furgone in via Aretina. I danni? Oltre 50mila euro, per fortuna siamo assicurati».

A Sesto i banditi hanno forzato il bandone e portato via 2 suv più un’utilitaria; un Toyota Cruise, una Nissan Qashqai, una Yaris ritrovata poco più tardi dai carabinieri nel territorio di Campi. Su entrambi gli episodi indaga la polizia.

giovanni spano

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