Nasce il nuovo centro oncologico. Può seguire fino a 25mila pazienti

La struttura è stata interamente restaurata. Sarà attiva da settembre

Nasce il nuovo centro oncologico (foto di repertorio)

Nasce il nuovo centro oncologico (foto di repertorio)

Firenze, 4 agosto 2017 - Una vasta casa per l’oncologia. Sarà inaugurata stamani al padiglione 18 nel viale di San Luca. Finalmente un riferimento unico per tutte le esigenze dei pazienti nell’intero percorso di cura, dalla diagnosi, ai controlli via via necessari a chi deve combattere una battaglia tanto impegnativa. La nuova sede, che è stata interamente ristrutturata è organizzata per seguire oltre 25mila pazienti oncologici all’anno sia durante la terapia che nei controlli successivi.

Tecnicamente si chiama Centro oncologico di riferimento dipartimentale (Cord) è diretto dalla professoressa Teresita Mazzei ed è la struttura dedicata alla presa in cura operativa del paziente con patologia oncologica. L’obiettivo della nuova struttura è sollevare il paziente dall’onere di cercare e stabilire i collegamenti tra i diversi punti che erogano le necessarie risposte mediche in ambito oncologico e quindi attivare il servizio sanitario.

Attualmente si stimano 10mila nuovi pazienti con patologie tumorali ogni anno in cura a Careggi: oltre 7mila sono gli interventi chirurgici oncologici, 3mila i trattamenti chemioterapici e 1500 quelli radioterapici.

Nella nuova struttura sul viale San Luca c’è un ambiente di 168 metri quadri completamente rinnovato con tre ambulatori, due uffici e una sala riunioni. L’edifico ricostruito in 120 giorni con un investimento di 250mila euro è pronto ad accogliere, a partire da settembre, i pazienti in cura a Careggi per avviare, supportare, orientare e programmare tutte le attività diagnostiche e terapeutiche.

Nell’area dei percorsi oncologici attivi a Careggi la direzione ha integrato il centro Cord con il nuovo centro servizi all’ingresso principale dell’ospedale dove si trova l’Aiuto Point (Assistenza, Informazione, Urgenze, nel Trattamento Oncologico).

Ci sarà quindi un unico punto di riferimento con un accesso uinificato unificato anche per le prenotazioni degli accertamenti previsti dal Follow up, gli adempimenti amministrativi in materia di esenzione e l’eventuale avvio dell’iter ai fini del riconoscimento dell’invalidità civile.

Pa.Fi.

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