Un video sul telefonino per sparare al tordo: cacciatore fermato dai carabinieri forestali

Controlli dei carabinieri forestali nella piana fiorentina. Sequestri e multe anche in Mugello tra abbattimenti illegali e richiami non permessi

Carabinieri forestali

Carabinieri forestali

Sesto Fiorentino, 21 novembre 2017 - Avevano ucciso illegalmente oltre 60 storni. Tre cacciatori sono stati sorpresi e multati dai carabinieri forestali che erano impegnati in una serie di controlli nelle aree venatorie della provincia di Firenze. I forestali, guidati dal comandante provinciale, colonnello Luigi Bartolozzi sono intervenuti anche a seguito delle segnalazioni di alcuni cittadini, che avevano denunciato di aver udito spari in prossimità delle loro abitazioni. I tre cacciatori multati sono stati fermati nei boschi del comune di Sesto Fiorentino. Nel carniere aveva 123 storni abbattuti, in violazione delle delibera regionale che prevede un massimo giornaliero di 20 capi per cacciatore. Nei confronti di ognuno di loro è scattata una multa e il sequestro di 21 capi di storno, per un totale di 63 esemplari abbattuti violando la normativa.

Altri controlli sono stati effettuati nei boschi intorno a Borgo San Lorenzo, nel Mugello, dove un cacciatore è stato sorpreso nell'atto di usare un richiamo illegale per cacciare esemplari di tordo tassello. L'uomo in pratica avrebbe utilizzato un video caricato sul suo cellulare, nel quale veniva riprodotto il verso del tordo. Per lui è scattato il sequestro delle armi (in tutto due fucili), del cellulare e dell'esemplare di tordo che aveva abbattuto.

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