La Lega: "Nardella usa l'auto di una cooperativa". La replica: "Tutto regolare"

Il consigliere del comune di Scandicci, Batistini, riapre il caso della vettura del sindaco parcheggiata sulle strisce: "Appartiene all'Istituto San Giuseppe"

L'auto parcheggiata sulle strisce dal sindaco Nardella

L'auto parcheggiata sulle strisce dal sindaco Nardella

Firenze, 27 aprile 2017 - Torna a far discutere il caso dell'auto parcheggiata sulle strisce e davanti a uno scivolo per disabili dal sindaco di Firenze, Dario Nardella. L'episodio, segnalato dall'ex consigliere provinciale del centrodestra, Guido Sensi, con tanto di foto, rimbalzò sui social network e lo stesso Nardella chiese scusa.

Ora, la vicenda torna d'attualità perché il consigliere comunale di Scandicci dela Lega, Leonardo Batistini, afferma: "Sono andato a vedere attraverso una visura al Pra a chi fosse intestata l'automobile usata da Nardella- spiega-. Ho scoperto che risulta di proprietà dell'Istituto San Giuseppe società cooperativa sociale. Si tratta di una cooperativa che ha preso appalti dal Comune di Firenze, in particolare per i servizi di gestione dei centri estivi".

L'ultimo appalto, dice Batistini, "risale al 2016, cioè all'anno scorso. Ne conta un altro nel 2014, sempre per i servizi di centri estivi. Le cifre- aggiunge- variano fra i 160 e i 200mila euro erogati dal Comune di Firenze in favore di questo istituto". Il consigliere comunale leghista a questo punto indirizza una domanda a Nardella: "Io l'auto me la sono comprata e uso quella che ho acquistato, come mai invece lui viaggia con un mezzo intestato a una cooperativa sociale che percepisce, stando agli atti ricavabili dal sito dell'amministrazione, dei contributi dal Comune di Firenze del quale lui è sindaco?".

LA REPLICA - La macchina su cui il sindaco di Firenze Dario Nardella è stato 'pizzicato' a parcheggiare sulle strisce in corrispondenza dello scivolo per disabili con foto diffusa sui social, «è intestata alla cooperativa San Giuseppe, dove lavora la moglie, Chiara, che la ha in uso». Lo ha precisato, in merito a quanto detto oggi dalla Lega, il portavoce del sindaco. «A Chiara, assunta dalla cooperativa a tempo indeterminato dal 2008, come altre colleghe con funzioni analoghe, è stato concesso l' uso dell'auto». 

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