L'Alfa Romeo 6C 2300 Turismo di D'Annunzio
Firenze, 21 settembre 2017 - L'auto come arte: storici veicoli d'epoca verranno battuti alla storica casa d'aste Pandolfini di Firenze.
Venerdì 22 settembre, alla Canottieri Firenze sul lungarno Luisa de' Medici, andrà in scena la prima storica asta di auto classiche di Pandolfini intitolata "Auto come Arte". Nell'occasione saranno presentate alcune vetture che faranno parte del catalogo dell'asta vera e propria che si terrà il 27 settembre a Villa La Massa.
Tutto è organizzato nel dettaglio. Anche la data non è una scelta casuale, Pandolfini ha scelto di effettuare la presentazione il 22 settembre in concomitanza dell'altro grande evento che Firenze accoglierà in questo fine settimana: la biennale dell'antiquariato che si svolgerà a Palazzo Corsini e che è il secondo evento più importante al mondo dopo la biennale di Maastricht.
"Il nostro ingresso nel mondo delle auto storiche non deve essere visto come un mettersi in competizione contro le grandi case d'asta che da anni si occupano di auto storiche, ma solo un tentativo di ridefinire l'autovettura come un oggetto artistico da collezione! - Presenta così la prima asta di Pandolfini Claude Benassai, che assieme a Marco Makaus, è il responsabile ed organizzatore del dipartimento auto storiche della casa d'aste Pandolfini. - L'auto d'epoca è un oggetto che si avvicina ad un pubblico ampio di possibili acquirenti: dal giovane appassionato con la possibilità di effettuare un piccolo/medio investimento al collezionista appassionato che va alla ricerca di pezzi più unici che rari che saranno presenti alla prima storica di Pandolfini.
Nell'occasione, oltre all'autografo di Ayrton Senna, ci saranno all'asta vetture come la Fiat 500 "Topolino", l'Alfa Romeo 2000 spider e la Austin Healey V8 Special o macchine più costose come la Jaguar XK 120 OTS, la Ferrari 599 GTO Testarossa e in esclusiva l'auto di Gabriele D'Annunzio: l'Alfa Romeo 6C 2300 Turismo, tutt'oggi ritenuta scomparsa anche dagli storici perché il proprietario non la utilizza per i raduni e manifestazioni, ma l'ha gelosamente conservata per più di 50 anni ed è ovviamente la stella assoluta della prima vendita di auto classiche di Pandolfini. E' stimata fra i 500mila e i 700mila euro.
"Noi di Pandolfini cerchiamo di accudire e invogliare i nostri clienti ad effettuare un investimento come se si trattasse di un dipinto di Luca Giordano. Le autovetture sono investimento a medio lungo periodo che da parte nostra saranno seguiti tramite assistenza anche dopo l'acquisto. Ovviamente non abbandoniamo il cliente, lo aiuteremo sia nella fase di trasporto e restauro, ma l'assistenza non si ferma qui e proseguirà fino a che il cliente sarà il proprietario della vettura", chiudono dalla casa d'aste.
Niccolò Dainelli
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