Firenze, 19 giugno 2014 - Ieri mattina, in un caf Cisl di via Torcicoda a Firenze, si è verificato un fatto insolito. Un uomo di 48 anni ha acceso una sigaretta in sala d'aspetto, nonostante i vari cartelli di divieto. Dopo che un dipendente gli ha chiesto di spegnerla, oltre a continuare a fumare, ha anche estratto un coltello dalla tasca e lo ha minacciato.

Secondo le testimonianze, l'uomo, appena ha visto il dipendente avvisare la polizia, è uscito dall'edificio in cui si trovava per poi rientrare in un secondo momento senza arma. Ai poliziotti ha negato di avere un coltello, smentito poi dai testimoni presenti nella sala del caf Cisl.

L'uomo è stato denunciato dalla polizia per minacce aggravate e possesso ingiustificato di oggetti atti a offendere. Il coltello è stato in seguito ritrovato nascosto sotto un'auto in sosta.