Firenze, 17 giugno 2014 - I LAVORI partiti ieri in viale Milton sono soltanto l’antipasto di un piano più articolato che entro la fine dell’estate rivoluzionerà l’assetto viario della zona e che costituscono la base dell’intero cantiere per la linea 2 e 3 che resterà aperto per circa tre anni. Dal 30 giugno, per un mese, sarà realizzato un restringimento di carreggiata in piazza Dalmazia — nello spazio compreso tra via Vittorio Emanuele II e via Corridoni — con l’istituzione della corsia riservata alle ambulanze anche nel tratto di viale Morgagni, da piazza Dalmazia a via Santo Stefano in Pane. Più complesso l’altro pezzo del cantiere nell’area di Careggi: sarà chiuso un tratto di via Alderotti, dalla rotatoria del Cto fino all’entrata del parcheggio dell’ospedale.

Da via Del Garbo fino al parcheggio del Cto, via Taddeo Alderotti sarà a doppio senso ma senza sfondo. Cambiano anche divieti e e sensi di circolazione: via Alderotti sarà a doppio senso fino all’incrocio con via Cesalpino. Da via Cesalpino fino all’incrocio con via Del Garbo e via Banti, via Alderotti sarà a senso unico verso il Cto. Poi ritorna a doppio senso. Sono annunciati anche altri cantieri per il mese di luglio di cui ancora non è stato dato il dettaglio da parte del Comune. Già si sa che dal 28 agosto fino a maggio 2015 chiuderà via di Novoli: dall’altezza della strettoia (all’incrocio con via Orazio Vecchi) fino alla rotatoria (incrocio con via Allori). Mentre a settembre, quando il traffico tornerà alle normali dimensioni, con la riapertura delle scuole, chiuderà il ponte dello Statuto per consentire lo scavo del sottovia che da viale Milton arriva a viale Strozzi in direzione Belfiore. Il traffico diretto in via dello Statuto passerà sul ponte provvisorio sul Mugnone, svolterà in via XX Settembre per poi immettersi in via dello Statuto. Una prova difficilissima.