Firenze, 7 maggio 2014 - "Sono stata legata e picchiata come la donna morta a Scandicci": a confermare la tesi di un maniaco delle prostitute per l'uccisione della 26enne romena Andrea Cristina Zamfir è un'altra prostituta, che racconta quello che gli accadde due anni fa. "Mi fece spogliare e mi lego'", racconta Marta. Qualche mese dopo torno' da lei. "Lo cacciai. Mi disse 'ti ammazzo'". Intanto proseguono le indagini sull'uccisione della donna, legata poi come in una crocifissione. Un'immagine choc quella che si è presentata di fronte ai primi soccorritori. 

Una testimonianza preziosa è quella di una prostituta che fu sequestrata dal maniaco un paio di anni fa e legata come la donna uccisa - LINK

L'incubo è quello dunque che un maniaco si aggiri per la zona della provincia di Firenze, che torna nella paura dopo i delitti del Mostro di Firenze di alcuni anni fa. E sembra che il maniaco abbia colpito diverse volte negli ultimi anni. Si indaga in procura, e si scartabella andando a pescare episodi che risalgono fino a dieci anni fa (LO SPECIALE SUL DELITTO - LINK).

LA VITTIMA LASCIA UNA FIGLIA PICCOLA - Lascia una figlia piccola la ragazza di 26 anni trovata morta ieri sotto un cavalcavia a Firenze. La bambina si troverebbe adesso con l'attuale compagno della ragazza, un uomo romeno. Secondo quanto appreso, la donna viveva con l'uomo e la figlia in un'abitazione del Fiorentino. I genitori della ventiseienne, avvisati dell'accaduto, vivono in Romania.

Intanto, La Nazione è tornata sul luogo del ritrovamento della donna uccisa, realizzando un video del giorno dopo. Ci sono le telecamere dei grandi network e gli abitanti della zona, che denunciano il degrado e i problemi legati alla prostituzione. La Nazione ha poi intervistato un abitante che afferma come altre volte lui e altri vicini si siano trovati a soccorrere prostitute nude e in preda al panico - VIDEO.

Si indaga anche a Prato: una pista porterebbe proprio lì, dove altri episodi sarebbero avvenuti negli anni scorsi - LINK.