Firenze, 2 maggio 2014 - La febbre da Coppa Italia sale ora dopo ora. Domani sera allo stadio Olimpico di Roma, la Fiorentina cercherà di conquistare il trofeo contro il Napoli e 26mila cuori viola voleranno là, a sostenere la loro squadra con tutto l'ardore e la passione possibile. Intanto stamani la squadra di Montella, partita ieri da Firenze tra l'ovazione di tanti tifosi catapultatisi alla stazione Santa Maria Novella, ha vissuto una grande emozione: l'incontro in Vaticano con Papa Francesco.   

 "Vi ringrazio di questa visita: mi sembra che da parte vostra esprima una responsabilita', una responsabilita' sociale". Lo ha detto il pontefice rivolgendosi ai giocatori e  ai dirigenti della Fiorentina e del Napoli. "Il calcio in Italia, come in Argentina e in altri Paesi, e' un fatto sociale, e richiede una responsabilita' sociale, da parte dei calciatori, sul campo e fuori dal campo, e da parte dei dirigenti nazionali e locali. Da ragazzo sono andato parecchie volte allo stadio, e ho dei bei ricordi". "Momenti gioiosi, di domenica, insieme con i miei familiari - ha proseguito. Vorrei augurare che il calcio e ogni altro sport molto popolare recuperi la dimensione della festa. Oggi anche il calcio si muove in un grande giro di affari, per la pubblicita', le televisioni, eccetera. Ma il fattore economico non deve prevalere su quello sportivo, perche' rischia di inquinare tutto, sia a livello internazionale e nazionale sia a livello locale". il pontefice ha poi fatto una raccomandazione agli sportivi: "Siete al centro dell'attenzione, e tanti vostri ammiratori sono giovani e giovanissimi; tenete conto
di questo, pensate che il vostro modo di comportarvi ha una risonanza, in bene e in male. Siate sempre veri sportivi!".  Lo sport, ha sottolineato, "contiene in se' una forte valenza educativa, per la crescita della persona: crescita personale, nell'armonia di corpo e di spirito, e crescita sociale, nella solidarieta', nella lealta', nel rispetto. Che il calcio possa sempre sviluppare questa potenzialita'!". Il Pontefice ha infine rivolto un augurio di "Buon lavoro a tutti  voi, e che domani sera sia una bella festa sportiva!".