Firenze, 8 aprile 2014 - La giunta toscana ha approvato il calendario scolastico, con una delibera che stabilisce l’inizio e la fine anche per gli anni successivi. E’ stata proposta dell’assessore all’istruzione Emmanuele Bobbio e alla fine è stata varata dopo un accordo che ha visto la partecipazione e la condivisione di tutte le parti interessate. Un calendario, a giudizio dell’assessore regionale, «che aumenta l’offerta formativa e che, definendo le date certe di inizio, fine e interruzione dell’attività scolastica accresce la possibilità di pianificazione da parte di studenti, famiglie, insegnanti e operatori».


Le scuole toscane di ogni ordine e grado inizieranno il 15 settembre e termineranno il 10 giugno. Con spostamenti di data solo nel caso che i due giorni cadano di sabato o festivi. Dovranno essere garantiti almeno 205 giorni di lezione (per le attività didattiche svolte su 6 giorni settimanali) o 172 giorni (per quelle su 5 giorni settimanali).


NELLE SCUOLE dell’infanzia le attività educative termineranno entro il 30 giugno. La Festa della Toscana, il 30 novembre, sarà giorno di scuola, i giorni festivi indicati sono: tutte le domeniche, la festa del santo patrono, il primo novembre, l’8 dicembre, Natale e Santo Stefano, Capodanno e l’Epifania, la Pasqua e il Lunedì dell’Angelo, il 25 aprile con il primo maggio e il 2 giugno. Le vacanze natalizie andranno dal 24 al 31 dicembre nonché dal 2 al 5 gennaio (compresi).


Le vacanze pasquali riguardano i tre giorni precedenti la Pasqua e il martedì successivo. Nella delibera, infine, c’è anche il calendario che farà da prototipo, quello del 2014: si inizia lunedì 15 settembre per finire mercoledì 10 giugno 2015. Saranno 208 i giorni di attività didattica per le scuole su 6 giorni a settimana, 175 quelli per le scuole su 5 giorni.